Prestiti personali: tassi più bassi e nuove opportunità per le famiglie
Secondo l’ultima pubblicazione ABI, a giugno 2025 il tasso medio applicato ai nuovi finanziamenti alle imprese è sceso al 3,56%

Nel secondo trimestre del 2025 si registra una significativa distensione del credito ai privati e alle imprese, con una tendenza positiva per chi è alla ricerca di un prestito personale. Il rapporto mensile dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e gli ultimi dati riguardo i prestiti personali su PrestitiOnline.it offrono uno spaccato interessante di un mercato che, dopo un lungo periodo di rialzi e incertezze, torna a essere favorevole per le famiglie.
Tassi in calo, domanda in aumento
Secondo l’ultima pubblicazione ABI, a giugno 2025 il tasso medio applicato ai nuovi finanziamenti alle imprese è sceso al 3,56%, in diminuzione rispetto al 3,66% di maggio e ben al di sotto del 5,45% registrato alla fine del 2023. Anche il tasso medio complessivo sui prestiti in essere – che include quelli sottoscritti negli anni precedenti – è calato, passando dal 4,08% al 4,02%.
L’effetto del progressivo allentamento della stretta delle banche sul credito è visibile anche sul fronte dei prestiti alle famiglie: a giugno si è registrata una crescita dell’1,5% rispetto allo stesso mese del 2024. In termini generali, il totale dei prestiti a famiglie e imprese è cresciuto dello 0,9%, accelerando rispetto al timido +0,1% di maggio.
Meno pressioni per chi richiede oggi un prestito
Il contesto più favorevole del mercato dei prestiti si riflette anche sulle condizioni proposte online, come rilevano i dati dell’Osservatorio PrestitiOnline.it aggiornati al secondo trimestre 2025.
Il TAEG medio delle pratiche erogate, l’indicatore che riassume il costo complessivo del finanziamento, si è attestato nel 2025 all’8,61%, in lieve calo rispetto all’8,87% del 2024, mentre il TAEG delle migliori offerte è sceso dal 7,19% al 6,89%.
Nel secondo trimestre del 2025 la durata media dei prestiti richiesti è rimasta stabile intorno ai 5,5 anni, in leggero aumento rispetto ai 5,4 anni del trimestre precedente. In particolare, si nota una stabilizzazione nelle finalità più comuni: per l’acquisto di auto nuove o a KM zero, ad esempio, la durata media si attesta a 5,9 anni; per le ristrutturazioni casa è di 6 anni; per il consolidamento debiti – la finalità con durata maggiore – il valore medio è di 7,3 anni.
Finalità e importi: quasi una richiesta su tre è per liquidità
Un altro dato interessante rilevato dall’Osservatorio PrestitiOnline.it riguarda gli importi richiesti: nel secondo trimestre 2025 l’importo medio si è attestato a 12.000 euro e tra le finalità, il consolidamento debiti si conferma quella con i valori più elevati: 19.600 euro in media. Seguono i prestiti per auto nuove o a KM zero (16.200 euro) e per ristrutturazione casa (14.900 euro).
L’andamento dei dati evidenzia come la propensione al credito sia ancora alta soprattutto per spese rilevanti e pianificate, come l’acquisto auto, la casa e l’accorpamento di vecchi debiti. Si osserva anche un certo ritorno alla fiducia per progetti legati al miglioramento della qualità della vita: tempo libero, viaggi e matrimoni registrano un importo medio di 11.200 euro.
Analizzando la distribuzione delle domande per finalità, in testa si conferma la liquidità con il 30,0% delle richieste, seguita dal consolidamento debiti con il 20,2% del totale: entrambe le categorie rappresentano oltre metà del mercato. Segue come terza finalità più richiesta l’auto usata con il 18,4%.
Prestiti personali online: perché convengono
In questo scenario, PrestitiOnline.it continua a essere un punto di riferimento per chi vuole confrontare le migliori offerte di prestito. La piattaforma permette di ottenere simulazioni rapide, personalizzate e trasparenti, con accesso immediato a decine di soluzioni di primarie banche e società finanziarie.
Il vantaggio competitivo sta nella possibilità di confrontare ogni caratteristica dei migliori prestiti sul mercato, calcolare la rata e conoscere subito il TAEG. Inoltre, sarà possibile disporre sempre di una consulenza esperta con rapidità nei tempi di risposta.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
ccerfo su Un Varesotto su dieci vive all'estero: ecco dove si trovano e da dove sono partiti comune per comune
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.