“Il Male” è il titolo del nuovo disco di The Zen Circus
In uscita in formato digitale il 25 settembre e in formato fisico il 26 settembre per Carosello Records

“Il Male” è il titolo del nuovo disco di The Zen Circus, in uscita in formato digitale il 25 settembre e in formato fisico il 26 settembre per Carosello Records.
The Zen Circus hanno costruito un percorso in continua crescita, diventando un punto di riferimento del rock italiano con un nutrito pubblico transgenerazionale che li segue da oltre venticinque anni, migliaia di concerti, dodici album alle spalle, di cui gli ultimi sei entrati nella Top Ten delle classifiche ufficiali di vendita, la partecipazione tra i big al Festival di Sanremo 2019 e un romanzo anti-biografico edito da Mondadori, che ha conquistato i lettori e le classifiche stilate dai maggiori quotidiani nazionali.
Undici tracce per uno dei loro lavori più crudi e diretti in cui il tema del dolore viene affrontato nelle sue molteplici forme. In un presente dominato dall’apparenza che offre risposte facili e poche domande e che ci spinge a nascondere il nostro lato oscuro dietro un’immagine tanto perfetta quanto falsa da proporre al mondo, si profila un futuro in cui frustrazione, rabbia e odio rischiano di diventare la norma nei rapporti e nella vita quotidiana.
La band mette al centro il Male: lo interrogano, lo ascoltano, lo combattono. Perché ignorarlo non lo cancella, ma lo alimenta. Difendono l’imperfezione e l’incoerenza come parte dell’essere umani, riconoscendo nella fragilità e nella fallibilità un tratto comune.
Tutto questo lo fanno come sanno fare meglio: suonando, senza retorica. The Zen Circus mantengono intatta quell’eterogeneità che da sempre definisce il loro suono e la loro rotta artistica: un’energia dirompente, testi a presa rapida, un’alternanza di brani taglienti e ballate intense.
Ad arricchire il racconto artistico dell’album una tavola originale*, il “Malefico Presente”, firmata da Enzo Sferra, storico illustratore della rivista satirica intitolata anch’essa “Il Male”, nata nel 1978 e diventata simbolo di un approccio irriverente e anarchico alla critica politico-sociale. L’opera, concepita come omaggio visivo ai temi e ai brani del nuovo disco intreccia allegorie e citazioni che uniscono la satira dissacrante di Sferra all’attitudine ribelle e poetica del gruppo, creando incontro tra satira, musica e cultura alternativa. La tavola originale sarà contenuta dall’edizione in vinile nero a tiratura limitata, un vero inserto d’autore che rende la versione un autentico pezzo da collezione.
Così gli Zen introducono il disco: “Il Male è ovunque. Ma cosa è? Il dolore fisico, una malattia? Cattiveria gratuita? Un tratto naturale umano? Sofferenza? La contrapposizione al Bene?
Siamo davvero sicuri che escluderlo dalla estetica della società contemporanea non porti a farlo crescere e rinforzare ancora più nel profondo? Delle varie facce del Male (e di molto altro) tratta questo disco. Raccontate utilizzando quella urgenza espressiva che da un pò di tempo avevamo abbandonato: sala prove, chitarra, basso, batteria e rabbia”.
“Il Male” arriva a tre anni di distanza dal precedente lavoro ed è stato annunciato con un’originale televendita apparsa sui social: un’esilarante pillola video che, oltre a comunicare nel loro stile inconfondibile l’arrivo del nuovo disco, invita a chiamare il numero (+39) 02 401 365 89, veicolo di sorprese e anticipazioni sino all’uscita dell’album.
Ad anticipare la release, la pubblicazione dei singoli e video “È solo un momento”, “Miao” e “Un milione di anni”:
Link al videoclip di “È solo un momento” https://www.youtube.com/watch?v=oHEVUw2gByY
Link al videoclip di “Miao”: https://www.youtube.com/watch?v=EX_-YcIAvCs
Link al videoclip ufficiale di “Un milione di anni”: https://youtu.be/fE3MXIWNd4Y
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