Rizzi a Monti: “Abolire le Province non serve, lo dice la su Bocconi”

Il senatore leghista attacca il presidente del consiglio: "Servirebbe abolire ben altri enti, a cominciare dai Forestali in Sicilia"

«Ma di cosa stiamo parlando! Professor Monti, rifletta sui dati elaborati dalla "sua" Università…Le Province rappresentano solo il 6% del costo totale degli Enti Locali e l’unica cosa abolibile è la rappresentanza politica, pari all’1.4% dell’80% di questo 6%…Circa 100 milioni. Numeri irrisori e recuperabili con banali tagli agli sprechi, ad esempio con un minimo sfoltimento dei Forestali della Sicilia». Così il commento del senatore della Lega Nord, Fabio Rizzi sullo studio elaborato dall’Università Bocconi relativo al costo del mantenimento delle Province, un costo, secondo l’università assolutamente inferiore ad altre istituzioni come le regioni. Rizzi ricorda come «investimenti e servizi delle Province dovrebbero essere comunque garantiti dalle Regioni, con il medesimo costo e con minor efficacia! Allora – si chiede il senatore del Carroccio – perchè non mantenere le Province, ridando loro la dignità costituzionale prevista, eliminando gli Enti intermedi (ATO, BIM, GAL, Comunità Montane etc.) e riportandone le funzioni alle Province, oltre ad una devoluzione di competenze dalle Regioni alle Province stesse? Probabilmente otterremmo il medesimo risparmio, se non maggiore ed un’efficienza superiore! Presidente Monti – fa infine appello Rizzi al presidente del Consiglio – rifletta sui dati della "sua" Bocconi!».

Tutti gli eventi

di dicembre  a Materia

Via Confalonieri, 5 - Castronno

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 24 Novembre 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.