Uno sponsor per ottenere i fondi. E il volontariato va in crisi
La richiesta della Fondazione Comunitaria del varesotto di riavere parte di quanto erogato da un donatore trovato dall'ente beneficiato sta procurando qualche problema a chi fa volontariato
Trovar finanziamenti in tempi di crisi? È diventata ormai un’impresa. Da due anni a questa parte, il futuro dell’associazionismo e dei progetti di volontariato è messo a dura prova dalla mancanza di vocazioni ma anche dalla penuria di soldi disponibili tra bandi pubblici e privati.
Un ulteriore limite arriva dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto che ha posto come condizione al finanziamento di un progetto, la parziale restituzione della somma grazie all’individuazione di un benefattore talmente convinto della bontà di quel progetto da voler sostenere la Fondazione Comunitaria: « Vista in questo modo – spiega il direttore del Cesvov Maurizio Ampollini – può sembrare una limitazione. Invece va inquadrata in un discorso più ampio che parte dalla proliferazione delle associazioni di volontariato e dalla necessità di avere dei riscontri oggettivi sull’efficacia e sulla bontà di un progetto».
I progetti finanziati dalla Fondazione varesina della Cariplo pongono, per l’accettazione, una serie di condizioni che vanno dal fine, alla realizzazione, alla presentazione. Dopo un primo vaglio, quelli che "superano l’esame" vengono pubblicati sul sito. I soggetti prescelti devono quindi attivarsi per reperire uno sponsor che diventi, per così dire, garante di quell’investimento e destini a sua volta, il 5, il 10 o il 20% del finanziamento erogato: « In tempi di crisi – prosegue il direttore del Cesvov – è comprensibile che una Fondazione come la Cariplo si muova per assicurarsi la prosecuzione della propria opera di sostegno cercando fondi che ne aumentino il capitale. La gente, nonostante i tempi che corrono, rimane generosa davanti a un progetto degno. Il problema è che spesso ci si trova di fronte a donazioni irrealizzabili a causa di cavilli insuperabili. In quest’ottica, riuscire a convogliare i fondi in modo certo e fattibile è interesse di tutti».
Sponsor di fondazioni che sostengono associazioni: fare del bene si complica, nel nome della semplificazione.
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