Un incendio anomalo in campagna
Curioso episodio a Busto Garolfo: i vigili del fuoco lasciano bruciare il fieno per evitare l'allargarsi dell'incendio
Intorno alle cinque di mercoledì un curioso incendio s’è verificato nell’abitato di Busto Garolfo. In via San Pietro, una parallela della Provinciale 12 sul confine col Comune di Villa Cortese, s’è incendiata un’unica rotoballa di paglia. Il rot
olone giaceva, insieme ad altri poco distanti, su un campo di frumento già mietuto da qualche tempo e per cause sconosciute s’è incendiato. Un abitante della via, forse già sveglio per recarsi al lavoro, ha chiamato il 115 e a Busto Garolfo è giunta una squadra di vigili del fuoco volontari proveniente dalla caserma di Inveruno. I pompieri hanno quindi spaccato la rotoballa facendone seguire la combustione controllata: in questi casi, qualora non vi sia immediato pericolo per abitazioni e fienili, è preferibile non utilizzare subito l’acqua ma far esaurire il combustibile. Un anno fa, nello stesso periodo, un incendio di paglia aveva distrutto 180 balle a Casorezzo ed erano occorse più di cinque ore per effettuarne lo spegnimento. Allora si ipotizzò l’origine dolosa mentre stamani l’incendio potrebbe essere scaturito per pura autocombustione anche se, solitamente, è il fieno ad auto-accendersi. Infatti l’erba arrotolata secca velocemente in superficie ma all’interno – spiegano i vigili del fuoco – rimangono residui d’umidità che agevolano la fermentazione e possono condurre all’autocombustione.
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