Oltre 20 milioni se ne vanno nel weekend mordi e fuggi

Con la crisi si lavora anche d’estate e la vacanza per molti è mordi e fuggi. Coinvolte le famiglie con bambini: i genitori si alternano grazie anche alle collaborazioni esterne e dei parenti per tenerli lontani dalla città e dal gran caldo.
Mare, montagna e laghi tra le mete vicine alla città più scelte. Nelle case di proprietà, in affitto o ospiti da amici o parenti. E anticipo d’estate per i genitori già entrati nell’orbita della vacanza mordi e fuggi del week end. Le ferie intermittenti costano ai milanesi 22 milioni di euro. Oltre 100 mila le famiglie coinvolte.
Tra le località più gettonate per scegliere casa in vista dell’estate: Cinque Terre (10%), Costa Smeralda (10%), Riviera Romagnola (8%), Versilia (8%), Lago di Garda (8%), Golfo del Tigullio e Portofino (6%), Courmayeur (6%), Lago Maggiore (6%), Lago di Como (4%), Valtellina (4%).
Emerge da una stima della Camera di commercio di Milano su dati ufficio statistica della Camera di commercio di Milano 2009, registro delle imprese 2010, Istat e da un’indagine della Camera di commercio (attraverso Osmi-Borsa Immobiliare) e F.I.M.A.A. Milano, Collegio Agenti d’Affari in mediazione della Provincia di Milano, aderente all’Unione del Commercio, realizzata su circa cinquanta mediatori immobiliari a luglio 2010.
“Le vacanze – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano – rappresentano un’occasione importante per la famiglia, per ritrovarsi coi bambini, con i parenti in località vicine e lontane. Un’opportunità che le famiglie stanno cogliendo fin da ora per affrontare il caldo di stagione, raggiungendo i propri cari almeno nel fine settimana o alternandosi nella gestione familiare. Un indotto anche dal punto di vista economico per gli operatori, a partire dal settore turismo. Per rimettere in moto i consumi è importante la vacanza tradizionale di agosto in viaggio o in albergo”.