Solare: siamo secondi al mondo
In Italia cresce la produzione di energia rinnovabile e basta ora a soddisfare il fabbisogno di tutte le famiglie. Primato della Puglia e a seguire la Lombardia
La produzione complessiva da fonti rinnovabili nel 2009 è giunta a coprire l’intero (100,6%) consumo di energia elettrica delle famiglie italiane.
Nonostante la crisi che ha abbattuto la produzione tradizionale di elettricità dell’8,3%, la produzione ‘verde’ – rivela un’elaborazione dell’Ufficio studi della Confartigianato – ha infatti continuato a correre: nel 2009 l’energia elettrica da fonti rinnovabili è salita del 19,2% rispetto al 2008, arrivando a un livello di produzione di 69.330 gigawattora (i consumi delle famiglie ammontano a 68.924 gigawattora).
Nel 2008, la produzione verde copriva fino all’85% dei consumi casalinghi.
Spetta alla Puglia il primato della maggior produzione di elettricità da solare, seguita da Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte. Ed è sempre la Puglia la regione che lo scorso anno ha maggiormente incrementato la produzione da impianti fotovoltaici, con 72 gigawattora in più pari ad oltre un terzo dell’intera crescita (37,3%), seguita dalla Lombardia e dal Piemonte.
Non solo: nel confronto internazionale la piccola Puglia batte addirittura il gigante Cina per potenza di impianti solari installati, 161 mw contro i 160 cinesi.
E’ quanto emerge da un’indagine dell’ufficio studi della Confartigianato. Ma è l’Italia stessa ad occupare una posizione di primissimo piano sul fronte dei pannelli solari. Sulla base dei dati 2009 dell’European PhotoVoltaic Industry Association (Epia), l’Italia è infatti il secondo mercato al mondo nel fotovoltaico con il 9,9% della potenza installata nell’anno, dietro alla Germania che da sola rappresenta il 51,6% del mercato mondiale. Inserendo nel ranking mondiale il Mezzogiorno e il Centro Nord, emerge che le due aree del nostro Paese ricoprono entrambe una posizione di rilievo nel mercato mondiale collocandosi, rispettivamente, al quarto e al sesto posto della classifica: i 422 Mw del Centro Nord sono pari al 5,7% del mercato mondiale; i 289 Mw installati nel Mezzogiorno, sono pari al 3,9% del mercato mondiale pari alla potenza installata in Francia, Spagna e Portogallo messi insieme.
Così, sempre nel confronto internazionale, si osserva che nel 2009 la Puglia ha registrato una potenza installata di impianti fotovoltaici (161 Mw) pari a quella di tutta la Cina (160 Mw). L’incremento registrato in Lombardia (77 Mw) è superiore a quello dell’intera Spagna (69 Mw12). L’energia verde è anche fonte di occupazione e ottimo traino di ripresa: sempre secondo l’ufficio studi Confartigianato, nel primo trimestre 2010, anche dopo un anno di forte recessione, il settore delle imprese potenzialmente interessate alle fonti rinnovabili registra una crescita del 2,7%, più accentuata nel Mezzogiorno (+4,1%) e nel Centro (3,6%) mentre nel Nord la crescita è robusta ma con uno spunto minore (1,5%). Nel primi tre mesi in Italia vi sono poi 86.079 aziende (prevalentemente imprese di installazione di impianti elettrici in edifici o in altre opere di costruzione), potenzialmente interessate dalle fonti rinnovabili, con una stima di 332.293 occupati e una dimensione media per impresa di 3,9 addetti.
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