Alfieri: “Gente nuova e giovane per un nuovo Pd”

Il neo consigliere democratico ha incontrato sabato mattina elettori e cittadini per parlare dell'attività in regione, ma anche di manovra, federalismo e del futuro del partito

Si è tenuto questa mattina a Varese un incontro con Alessandro Alfieri neoeletto consigliere regionale del Partito Democratico in cui si è parlato della manovra finanziaria, di come i tagli incideranno sulle politiche del federalismo, di Malpensa, del piano sanitario regionale e del futuro del Partito Democratico. Il federalismo, fa presente Alfieri, «è stato avviato dal governo Prodi nel 2001 con quella riforma della Costituzione che ha visto la modifica del Titolo V e con l’approvazione della legge Bassanini». Ma con i tagli che sono stati prospettati «la manovra economica di Tremonti va a incidere pesantemente sulle autonomie locali. Promettendo il 40 % di nuove entrate aleatorie il rischio è che tra breve ci troveremo a fare una nuova manovra». Settimana prossima ci sarà un passaggio decisivo sulla riforma in senso federale dello stato «ma se i tagli saranno così pesanti come facciamo a dare servizi ai cittadini?» sottolinea Alfieri. Mancheranno soldi per il trasporto locale, per le politiche per la casa, per il sostegno alle imprese…  
Riguardo Malpensa un punto fondamentale ed importante è «rivendicare gli accordi bilaterali e strategici che non sono stati toccati per tutelare la CAI (Alitalia). Questi accordi avrebbero la possibilità di attrarre capitali in grado di creare lavoro»; consentirebbero di incrementare la frequenza dei voli verso paesi come il Brasile, Israele e altri e, attraverso un riposizionamento di Alitalia, consentirebbero l’ingresso di altre compagnie aeree.
Per il Piano Sanitario Regionale, Alfieri sta creando un gruppo di persone che si occupano di sanità tutti i giorni e che abbiano voglia di dare una mano. Ci sono temi, come per esempio la disabilità, che non vengono sufficientemente trattati e per cui non si fa molto.
Il Partito Democratico, che in provincia è al 19.9 per cento, si pone l’obiettivo di diventare un partito nuovo. Per farlo, in un territorio come quello di Varese che è culturalmente e politicamente legato al centro destra, «bisogna portare dentro gente nuova e giovane da far crescere come classe dirigente, altrimenti la gente non ci crede che stiamo facendo un partito nuovo», dice Alfieri che sottolinea come «la sfida della politica prosegue nel lavoro da fare sul territorio» attraverso incontri aperti ai cittadini e agli elettori in cui ci si possa confrontare apertamente su temi legati al territorio.
A chiusura dell’incontro Luca Radice ha illustrato i passi del Percorso Congressuale Provinciale del Partito Democratico.

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Pubblicato il 26 Giugno 2010
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