La psichiatria del Verbano parla… “cinese”

L'opuscolo informativo in distribuzione a pazienti e parenti del reparto diretto dal dottor Cioffi ha conosciuto anche una versione in cinese

E dopo il dialetto, il reparto di psichiatria del Verbano parla cinese. L’unità operativa diretta dal dottor Isidoro Cioffi ha integrato il suo depliant informativo con il mandarino.
Il pieghevole, a disposizione dei pazienti che stanno entrando in reparto e, naturalmente, dei loro familiari, fornisce loro alcune indicazioni e consigli per permettere al Personale sanitario di rendere più confortevole e serena la permanenza in Psichiatria.
Le indicazioni sono varie: dall’occorrente per la vita quotidiana agli oggetti da consegnare per ragioni di sicurezza ed igiene, dalle indicazioni sulla organizzazione del quotidiano in reparto agli orari di visita, dalle modalità d’uso del cellulare alle disposizioni sulla privacy, etc..
Da ottobre 2009 il pieghevole è stato tradotto nelle seguenti principali lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo, polacco, romeno, ungherese, arabo, indi (indiano), albanese, e una “traduzione” nell’idioma locale, precisamente quello in uso a Stì (Cittiglio)
“Tutto ciò aiuta a far sentire, già dal primo momento, sia il paziente italiano che di altre nazionalità, rispettato non solo come malato, ma come persona nella sua integrità psico-corporea” – sottolinea il dott. Isidoro Cioffi, Direttore della Psichiatria del Verbano.
Da maggio è disponibile anche una traduzione in cinese, grazie alla collaborazione della Prof.ssa Hsu Mei Fang e degli studenti Cervini Tommaso e Roncari Martina dell’Istituto Universitario per Interpreti Traduttori di Varese.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 18 Maggio 2010
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