A 25 anni dalla strage di Cadrezzate nuovi guai per Elia Del Grande in Sardegna
Dopo aver scontato 23 anni di carcere è andato a vivere a Telti, un paesino a pochi chilometri da Olbia, e ha rimediato una denuncia. La replica: “Vivo tranquillamente, senza restrizione, llazioni gratuite a mio carico"

I giornali della Sardegna si stanno occupando di Elia Del Grande, il varesotto di Cadrezzate che il 7 gennaio del 1998 sterminò la propria famiglia uccidendo nel sonno il padre Enea, la madre Alida e il fratello Enrico.
Dalla fine del 2022, dopo 23 anni di carcere (era stato condannato a 30 anni in via definitiva, ndr) ha scelto di vivere nel paesino di Telti, sulle colline che circondano Olbia, dopo aver scontato gli ultimi anni di reclusione nel carcere di Cagliari.
Nel paese della Gallura si racconta di una vita impossibile per i vicini di casa dell’autore della cosiddetta strage dei fornai. La notizia è riportata da La Nuova Sardegna che racconta della sua nuova vita in località Li Furreddi e delle difficoltà di vicinato con un residente che non sarebbe potuto tornare per Ferragosto a casa per la presenza definita “molesta” di Del Grande.
Il giornale di Sassari parla di una denuncia nei confronti del 48enne che avrebbe commesso un furto nell’abitazione del vicino, al quale avrebbe lanciato anche delle pietre. La vittima avrebbe chiesto l’intervento della Procura di Tempio, per ottenere l’allontanamento da Telti.
La replica di Elia Del Grande è arrivata subito via mail alla nostra redazione: «Ciò che è stato scritto, con mio assoluto stupore, non corrisponde al vero. Di fatto, allo stato, io vivo tranquillamente ad Olbia e senza alcuna restrizione né procedimento penale a mio carico, pertanto, posso solo dedurre siano illazioni gratuite a mio carico per le quali, comunque, ho già provveduto ad esporre querela». Qui l’intervista a Elia Del Grande
Quella notte maledetta, 25 anni fa a Cadrezzate la strage dei fornai
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.