Segnale di via libera per l’Arcisate-Stabio

Firmato a Milano il contratto di asssegnazione dei lavori: 220 milioni di Euro per realizzare la nuova linea e per potenziare la tratta già esistente tra Arcisate e Induno.




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Segnale di via libera per l’Arcisate-Stabio: il contratto di assegnazione dei lavori è stato firmato oggi a Milano nella sede della Regione Lombardia da Antonio Perrone Direttore Programmi Investimenti Direttrici Est-Ovest di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) e da Claudio Salini in rappresentanza dell’Associazione Temporanea d’Imprese – Salini GL e Carena IC – vincitrice della gara d’appalto, alla presenza del  ministro delle infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli, del vice ministro alle Infrastrutture Roberto Castelli e del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni. 

I lavori per la realizzazione della nuova linea comprendono in realtà due diversi interventi, il potenziamento dell’esistente tratta Induno Olona-Arcisate (linea Varese-Porto Ceresio) e la costruzione ex novo del collegamento tra Arcisate e la stazione svizzera di Stabio. Per quanto riguarda la linea storica, si procederà al raddoppio e all’abbassamento del tracciato (4,5 km), che sarà in parte in trincea, in parte sotterraneo. Le nuove fermate di Induno e Arcisate saranno completamente rinnovate, con i più moderni standard funzionali.
Quanto alla nuova tratta tra Arcisate e Stabio, lunga 3,7 km, si svilupperà prevalentemente in viadotto, sulla valle del Bevera, con una fermata intermedia (Giaggiolo). Nel mezzo del viadotto sarà posizionato il punto di  passaggio tra RFI e ferrovie svizzere, che usano due tensioni di alimentazione differente. Al di là del confine intanto fervono da tempo i lavori (nella foto, il "primo colpo di piccone" nel dicembre scorso)
 

L’investimento complessivo – approvato dal CIPE il 31 gennaio 2008 – è di circa 220 milioni di euro. I lavori, la cui direzione sarà affidata ad Italferr (Gruppo FS), saranno conclusi nel 2013. Ora l’Associazione Temporanea di Imprese (ATI) aggiudicataria dell’appalto avvierà la progettazione esecutiva e parallelamente realizzerà gli interventi propedeutici (bonifica ordigni bellici e indagini archeologiche) ai lavori civili principali. 

Il nuovo collegamento ferroviario Arcisate – Stabio, inserito nel programma delle opere strategiche della Legge Obiettivo, collegherà Varese con il Canton Ticino (Mendrisio, Lugano). Saranno istituite relazioni dirette tra l‘aeroporto di Milano Malpensa e le città della Svizzera centrale e meridionale: i treni partiranno dalla stazione dello scalo aeroportuale, proseguendo poi sui binari FNM fino a Busto. Di qui, attraverso un binario di raccordo completamente rinnovato, i treni raggiungeranno i binari  di RFI,  proseguendo fino a Varese e ad  Arcisate, dove si immetteranno nel breve, fondamentale tratto che porta  oltre confine. La nuova linea consentirà inoltre il collegamento tra le direttrici del Sempione (Losanna, Ginevra e Berna) e del Gottardo (Bellinzona e Lugano) grazie all’interscambio ferroviario di Gallarate.

 








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Pubblicato il 25 Maggio 2009
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