Piano di diritto allo studio, Comerio investe quasi 250 mila euro
Un atto fondamentale che governa le politiche educative a favore del territorio, per garantire un’offerta formativa sempre più di qualità e alla portata di tutti

Nell’ultimo Consiglio Comunale di Comerio è stato approvato il Piano Diritto allo Studio, «un atto fondamentale che governa le politiche educative a favore del territorio, per garantire un’offerta formativa sempre più di qualità e alla portata di tutti».
«Per il 2024_2025 il Comune ha stanziato quasi 250.000 euro, così suddivisi – spiega il sindaco Michele Ballarini -: 50.000 euro pro asilo (che offre servizio 0-6 anni, con asilo nido, sezione primavera e scuola infanzia), 157.000 euro per l’assistenza scolastica ad personam per sostegno scolastico di studenti in difficoltà di cui 19.000 euro per la scuola dell’infanzia, 57.000 euro per la scuola primaria, 41.000 euro per la scuola secondaria di primo grado, 40.000 euro per la scuola secondaria di secondo grado (in questo ultimo caso verranno successivamente rimborsati da Regione Lombardia). E poi ancora 5.893 euro per attività di manutenzione, utenze e ammodernamento edifici scolastici e fotocopiatrici, 8.000 euro per progetti di carattere educativo, sport, uscite sul territorio, musica, inglese, come concordato con le insegnanti della Primaria Pascoli, 2.100 euro per sportello psicologico per ragazzi\e e famiglie in difficoltà. 9.600 euro per altri progetti legati alla scuola secondaria di primo Grado ( Fermi), 4.000 euro per mensa per coprire situazioni di indigenza o difficoltà, come da regolamento comunale dei servizi sociali».
«È inoltre attivo il servizio Pedibus gratuito organizzato dai volontari, il servizio prescuola e doposcuola affidato alla cooperativa Educational Team garantito da settembre a giugno. E si offre inoltre la possibiltà di campus estivo nei mesi di luglio e agosto», conclude il sindaco di Comerio.
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