Bocce, per Possaccio un doloroso risveglio
Il resoconto del weekend di gare che vede la squadra del VCO ancora ultima a 0 punti in classifica
Eppure si stavano verificando le più fauste premesse: il traghetto, maestoso, solcava le placide acque di un lago che aveva scelto consapevolmente di offrire le sembianze più accattivanti. Intra si stava avvicinando per mostrare la cupola della Basilica di San Vittore, eretta dall’architetto Parrocchetti alla fine dell’ottocento, svettante sopra le case con il verde opaco del suo rame, trasformato dai colori originali bruno rossastri, tramite le azioni atmosferiche, nell’ossido base, fino ai carbonati e solfati caratteristici del metallo negli agglomerati urbani.
La giornata serena, seppure non proprio mite, l’incontro con la neo-promossa Montesanto, tutto lasciava presagire il cosiddetto lieto fine per i piemontesi che sbarcavano con velleità non nascoste fra i patri lidi per iniziare un cammino colmo di soddisfazioni.
Eppure, forse a loro insaputa, lassù, fra gli dei, qualcosa si stava tramando, non solo per rendere arduo il progetto, ma anche per farlo naufragare in quelle acque che erano apparse benigne all’approdo. La perfida Lissa, dea greca simbolo del furore cieco, non voleva restare isolata spettatrice, ma voleva rendersi interprete di azioni consone alla sua natura e, guatando bieca il bocciodromo possaciese, stava predisponendo le adeguate misure per far sentire la sua terribile influenza.
E sin dall’inizio si comprendeva che c’era nell’aria un maleficio, forse impalpabile, ma di certo pronto a condizionare atteggiamenti e comportamenti. Si partiva con il tiro di precisione con le tre diverse distanze previste e il posizionamento prestabilito delle bocce e del pallino, logicamente con punteggi differenti secondo la difficoltà.
Andreani, che aveva surclassato Manuelli a Montegrillo, si portava in leggero vantaggio su Ascani nelle prime due distanze, poi non si accorgeva dell’azione sempre più manifesta di Lissa e cedeva di schianto nell’ultima tornata, dove il marchigiano faceva bingo non sbagliando più nulla.
Come non bastasse, D’Alterio Giuseppe, decisamente stranito, si faceva rimontare e poi battere nettamente dal giovane Stacchiotti, permettendo a Montesanto di portarsi sul 2-0. E non era finita, la terna, dopo una sequela di errori in bocciata di Mazzolini, sostituito da Turuani, si trovava soccombente per 6-2, per cui la giornata si stava rivelando veramente catastrofica. Per fortuna che per un attimo Lissa si distraeva, Possaccio riusciva a pareggiare a sei con una mano davvero ben giocata, gettava dalla finestra il successo con un imperdonabile errore di Christian, poi, arrancando, nell’ultima mano, grazie a un paio di svarioni di Ascani, acciuffava un insperato successo per 8-7.
D’Alterio riusciva a ricordare di essere quel Giuseppe noto “urbi et orbi”, schizzava in avanti sul 5-0 fino a concludere con un comodo 8-3: parità fra le due compagini al riposo. Per le coppie sembrava che ogni evento potesse rientrare nella normalità, il duo Andreani/Signorini s’imponevano per 8-0, portando per la prima volta in vantaggio Possaccio, D’Alterio/Turuani, dopo un inizio sciagurato di 0-4 – ben tre cilecche in bocciata – rimontava con un’eccezionale duplice accosto del Turuani all’asse di fondo per un meritato 6-6, poi il Roberto, forse esaltatosi per la prodezza precedente, non riusciva a ripetersi e il set andava ai marchigiani.
A questo punto accadeva l’impensabile: Lissa si alleava con San Girio, il religioso francese patrono di Potenza Picena. E per i lacustri calava una notte profonda, ben di là dell’imbrunire connesso con il declinare del sole. Scoccava un duplice 0-8 e vittoria incontestabile per Montesanto. Il lago permaneva pacioso, Lissa, sfoderando il suo ghigno crudele, se la godeva fra le foschie del monte Olimpo, e i verdi locali, ancora increduli della triste sorte, mestamente raccoglievano le loro bocce domandandosi che cosa non avesse assolutamente funzionato.
PILLOLE DI BOCCE
08 novembre 2025 – Campionato Italiano Squadre Serie A – Seconda giornata
Vigasio (VR) – Flaminio (RM) 6-2
Sammartinese (RE) – Caccialanza (MI) 3-5
Brescia (BS) – Kennedy (NA) 2-6
Mosciano (TE) – Montegrillo (PG) 3-5
Possaccio (VCO) – Montesanto (MC) 3-5
Classifica – Caccialanza (MI), Kennedy (NA), Montegrillo (PG) 6 – Montesanto (MC) 4 – Sammartinese (RE), Vigasio (VR) 3 – Brescia (BS) 1 – Mosciano (TE), Flaminio (RM), Possaccio (VCO) 0.
10 novembre 2025 – Bederese/Vergiatese a settori – inizio regionale serale individuale ABCD.
10 novembre 2025 – Baraggese – inizio regionale serale individuale BCD.
10 novembre 2025 – Agrate Conturbia – inizio regionale serale coppia BCD.
10 novembre 2025 – Ternatese – prosegue regionale serale coppia BCD
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne
Alfaman su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
fp su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
lenny54 su “Adesso ti ammazzo", paziente sfonda il vetro con una pietra e devasta l'ambulatorio a Mesenzana
PaoloFilterfree su "Caro generale Vannacci le tue tesi sono strampalate e la Storia è una cosa seria"






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.