Cittadinanza svizzera più facile per chi vive nella confederazione?
il governo svizzero è al lavoro per riformare la legge sulla cittadinanza: una notizia che interessa oltre mezzo milione di stranieri residenti
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Da ieri, e fino al 15 il consiglio federale elvetico studia e si consulta sulla revisione della legge sulla cittadinanza. Una legge, proposta dal governo svizzero in cui è previsto che gli stranieri di seconda e di terza generazione devono poter ottenere il passaporto svizzero più facilmente e, a seconda dei casi, chi nasce e cresce in Svizzera dovrà aver diritto alla cittadinanza elvetica automaticamente o con una semplice dichiarazione. Degli assunti quasi rivoluzionari per : e infatti le proposte del governo mirano a correggere una situazione che fa della Svizzera un caso singolare a livello europeo per quanto riguarda la naturalizzazione. Circa 630 mila stranieri adempiono attualmente ai requisiti, ma ogni anno soltanto 20 mila diventano svizzeri. Secondo la proposta ora al vaglio del consiglio, gli stranieri della terza generazione nati in Svizzera dovrebbero avere la possibilità di ottenere la cittadinanza elvetica sin dalla nascita. Un diritto, quello dello «ius soli», riconosciuto in tutta l’Unione europea ad eccezione dell’Austria e che risponde alle richieste formulate dalla Commissione federale degli stranieri. Tale naturalizzazione dovrebbe però essere legata anche alla condizione che almeno un genitore sia uno straniero "della seconda generazione" e cioè che il papà o la mamma abbia frequentato almeno per cinque anni la scuola dell’obbligo in Svizzera e, alla nascita del figlio, risiedere da almeno cinque anni su suolo elvetico. Il Consiglio federale intende inoltre agevolare la naturalizzazione ai giovani stranieri appartenenti alla seconda generazione:quelli nati in Svizzera, ma i cui genitori non adempiono alle condizioni definite potranno ottenere la cittadinanza elvetica a partire dai 15 anni semplicemente dichiarando la propria volontà. Le proposte del Consiglio federale lasciano presagire un lungo dibattito in parlamento e tra la popolazione: per attribuire alla Confederazione la competenza di agevolare la naturalizzazione ai giovani stranieri sarà infatti indispensabile una modifica costituzionale, e perciò una votazione a doppia maggioranza di popolo e cantoni. Le prime reazioni politiche comunque seguono un copione prevedibile: la sinistra in generale le approva, mentre il fronte dei perplessi e dei contrari aumenta più ci si sposta verso la destra dell’asse politico. Stando ai numeri, complessivamente sarebbero tra le 400 mila e le 500 mila le persone che rientrano nelle categorie di stranieri di seconda e terza generazione. Attualmente sono circa 330 mila gli stranieri che vivono in Svizzera e che sono nati su suolo elvetico, una cifra pari ad un quarto della popolazione straniera totale, mentre "Il numero di coloro che appartengono alla terza generazione e che avrebbero diritto ad una naturalizzazione automatica si situa tra i 50 mila e i 100 mila" secondo una stima di Roland Schärer, presidente del gruppo di esperti che ha elaborato le proposte nel settore della naturalizzazione . |
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