Brucia nella notte una ditta di distribuzione automatica di bevande

Duro lavoro da parte dei vigili del fuoco per lo spagnimento del rogo. Forse un cortocircuito tra le cause scatenanti l'incendio

Un incendio di ragguardevoli dimensioni si è sviluppato attorno all’una di questa notte a Caronno Pertusella all’interno di una ditta che commercializza macchinari di distribuzione automatica di bevande, macchine per il caffè e contamonete. Le fiamme hanno generato un un rogo tale da far intervenire sul posto i pompieri di Saronno, Legnano, Milano, Appiano Gentile e Busto Arsizio.

Sono così andati distrutti gli uffici e i capannoni – circa 700 metri quadrati – dove lavoravano due operai, oltre alle numerose macchine da caffè stipate nei magazzini.

Le operazioni di spegnimento si sono protratte dall’1.40 alle 6 del mattino e sembra che la causa scatenante dell’incendio sia dovuta ad un problema all’impianto elettrico, che avrebbe generato un cortocircuito propagando così le fiamme dagli uffici al capannone. Sul luogo dell’incendio si sono recate le forze dell’ordine e i tecnici del comune per valutare l’agibilità dello stabile.

.

Tutti gli eventi

di gennaio  a Materia

Via Confalonieri, 5 - Castronno

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 20 Giugno 2001
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.