Nuovo passo avanti verso il reastauro del monastero di Cairate

Una formalità ma necessaria per arrivare al dunque. E così ieri sera il consiglio provinciale ha decretato il via libera alle attività di recupero del monastero benedettino di Cairate, per il quale il Ministero dei Beni Culturali ha deciso di stanziare 4 miliardi di lire. In una rinnovata sala del Consiglio, dotata di apparecchiature multimediali, l’assessore all’Urbanistica, Territorio e Beni Ambientali Floriana Delmirani ha illustrato con  fotografie e ottenuto l’approvazione dello schema di "scioglimento di comunione immobiliare" : il consiglio ha stabilito di procedere alla definitiva stipula dell’atto notarile, demandando al Presidente della Provincia, Massimo Ferrario, di intervenire nella stipula degli atti occorrenti.

All’ordine del giorno della riunione di ieri anche la delibera della variazione al Bilancio di previsione per l’esercizio 2001 per una somma di £6.663.595.902 a seguito di maggiori entrate vincolate e nuovi investimenti. Il Bilancio di previsione 2001, approvato dal Consiglio provinciale lo scorso 21.12.2000, risulta in pareggio finanziario a £184.337.561.968.

E’ stato, inoltre, approvato lo schema, tipo convenzione, relativo alla gestione del Servizio Informalavoro. A seguito del conferimento delle funzioni e compiti in materie di Politiche del Lavoro, la Provincia si sta riorganizzando al fine di garantire lo sviluppo di un mercato del lavoro aperto e trasparente e che incentivi l’incontro tra la domanda e l’offerta. Gli Informalavoro avranno quindi il compito di garantire e gestire la prima accoglienza, l’orientamento e le prime informazioni relative alle tematiche del mondo del lavoro.

Il Consiglio Provinciale ha votato, poi, a favore della stipula di una convenzione tra la Provincia di Varese e il Comune di Bardello per la realizzazione del Percorso Ciclopedonale in prossimità del Lago di Varese; mentre ha deciso di riaffidare il servizio di gestione dei battelli ecologici alla società Sogeiva spa.

Sul fronte della Viabilità, il Consiglio Provinciale ha votato la declassificazione della Sp 34 e sp 26 nel Comune di Albizzate; la declassificazione della Sp 49 nel Comune di Sumirago e la classificazione alla Provincia di alcune strade del Comune di Sumirago per circa 3,2 chilometri; infine ha stabilito la provincializzazione di alcuni tratti di strade comunali nel Comuni di Veddasca, Maccagno e Curiglia con Monteviasco.