Palaghiaccio: non c’é solo l’hockey

Egregio Direttore,

Sono il Presidente di una delle associazioni di pattinaggio artistico che ha usufruito, fino al 03 u.s., del palaghiaccio. Mi trovo a dover denunciare all’opinione pubblica il comportamento delle nostre istituzioni nella gestione del caso Palalbani.
Si è sempre tenuto conto solo dell’esistenza della squadra di Hockey (senz’altro prioritaria in quanto da lustro alla nostra città)senza mai preoccuparsi delle società di pattinaggio artistico (almeno per quanto riguarda la mia) che coinvolgono un numero considerevole di bambini. Il mio sodalizio nella stagione 2004/2005 ha avuto l’adesione di più di 100 bambini dai 5 anni in su; vi lascio immaginare il numero di persone coinvolte sommando le tre società.
Ora alla luce dei fatti che leggo in continuazione, (unica fonte d’informazione è la stampa) mi pongo delle domande;
1) se il Lugano Hockey prende la Gestione, diventiamo forestieri in casa nostra?
2) dobbiamo chiudere le nostre società e mandare a casa tutti i nostri atleti?
3) che programmi posso fare per la prossima stagione?
4) il nostro prossimo interlocutore chi sarà? Il Comune, il Lugano, la Gestione piscina via Copelli, ecc. ecc.?!!?
5) è giusto che una struttura pubblica venga data a privati senza nessuna convenzione che tuteli le società esistenti?
6) è giusto che chi assume la gestione dell’impianto possa praticare i prezzi che vuole senza nessun controllo da parte del comune? La scorsa stagione ci siamo trovati il prezzo dell’affitto della pista del ghiaccio raddoppiato rispetto l’anno precedente e quadruplicato rispetto la gestione Blumer di due anni fa.
 
A tutte queste domande non ho trovato risposta dall’assessore Caccianiga il quale forse è è più interessato a eventi più visibili per la sua immagine che correre dietro a quelle che lui senza ombra di dubbio ritiene "cose senza importanza".
 
Mi sono rivolto a Lei perchè ho notato che è molto attento a questa vicenda. La ringrazio molto per avermi letto e colgo l’occasione per porgerle i più cordiali saluti.