Il dramma di Filumena al Sociale
La compagnia Filodrammatica gallaratese porta in scena questa sera, 17 febbraio, il capolavoro di Eduardo De Filippo
Il teatro di Eduardo torna di scena al teatro Sociale di Busto. Con "Filumena Marturano" la compagnia Filodrammatica Gallaratese regia di Giovanni Melchiori fa rivivere il dramma di Filumena.
«I figli so’ piezz ‘e core»: questa la celeberrima frase, ormai entrata nel nostro immaginario collettivo, tratta da una delle commedie più note del teatro napoletano.
La scena si apre su Filumena, ex prostituta, e Domenico, furioso, perché è stato appena costretto a sposare la donna, sua convivente da molti anni, che si è finta in punto di morte. Filumena rivela a Domenico la ragione del suo gesto: dare un cognome ai suoi tre figli di cui ha sempre taciuto l’esistenza. Domenico, che intende sposare l’infermiera che ha assistito Filumena durante la finta malattia, affida all’avvocato Nocella lo scioglimento del matrimonio. Filumena confessa a Domenico che uno dei tre ragazzi è suo figlio, ma non intende rivelargli quale per non danneggiare gli altri. Inizia così la lenta trasformazione di Domenico alla vana ricerca dell’identità di suo figlio. Alla fine Domenico cede alle ragioni di Filumena e sentendo che i ragazzi lo considerano loro padre, decide di celebrare nuovamente le nozze alla presenza della sua recente "famiglia".
Teatro Sociale
Giovedì 17 febbraio 2005
ore 21.00
Biglietti: posto unico 10 euro
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Angelomarchione su Gioia varesina in Olanda: la squadra di "Anima" trionfa alla Color Guard 2025
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
fracode su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.