Incidenti a Frosinone, la polizia identifica gli ultrà bustocchi

Feriti due agenti di polizia di Frosinone. La questura di Varese ha aspettato gli ultrà della Pro Patria al loro ritorno per individuare i responsabili

Alla fine della partita tra Frosinone e Pro Patria si sono verificati degli incidenti. Alcuni agenti di polizia, finiti sotto una sassaiola dei tifosi della Pro Patria (circa una cinquantina in trasferta nella città laziale), sono stati feriti. Dopo un rapido consulto con i colleghi di Frosinone, il questore Giovanni Selmin ha disposto che i tifosi venissero attesi al  rientro dalla trasferta dagli uomini della questura, disponendo al contempo alcuni rinforzi per il commissariato di Busto Arsizio: 20 agenti della squadra mobile di Varese e anche rinforzi da Milano. Quando gli ultrà sono rientrati da Frosinone, intorno alla mezzanotte, hanno trovato la sorpresa: ad attenderli alla fermata del pullman c’erano i poliziotti, che li hanno prelevati e condotti immediatamente al commissariato di Busto Arsizio, dove, per la prima volta, sono stati identificati tutti. (foto: il dottor Scalise, primo dirigente della questura di Busto Arsizio)
Ora i dati raccolti saranno inviati a Frosinone per essere confrontati con i filmati girati dai poliziotti durante gli scontri e identificare i responsabili dei ferimenti.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 31 Gennaio 2005
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