“Quanta fretta, ma dove corri?” L’educazione stradale spiegata ai bambini
Martedì 28 gennaio in scena al Teatro del Popolo uno spettacolo di clown che propone a 400 bimbi delle scuole elementari il tema della sicurezza stradale, in modo divertente
Martedì 28 gennaio, al Teatro del Popolo di Gallarate, i clown Celestina e Paco Paquito incontreranno 400 bambini delle scuole primarie in due momenti di educazione stradale, il primo alle 10, il secondo alle 14. Grazie a "Quanta fretta! Ma dove corri?" gli alunni di quarta e quinta elementare (di Centro, Arnate, Sciarè, Cascinetta e Moriggia) impareranno a non fare e a non farsi del male per strada, fra giochi, risate, filastrocche, canzoni. Lo spettacolo della compagnia Circusbandando rientra nel programma di iniziative educative organizzato dal Comando della Polizia Locale. Massima interazione fra attori e pubblico per divertire e informare i giovanissimi spettatori, fra scenografie colorate e cartelli. Il tutto con una consapevolezza: la strada può essere luogo di incontro, di passeggio, perfino di gioco. A patto che si impari a conoscerla e si rispettino le regole del codice, la segnaletica, i limiti di velocità. Lo spettacolo, creato nel 2006, ha superato le 300 repliche, spesso organizzate dai Comandi di Polizia Locale, su tutto il territorio nazionale.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.