Il giudice rinvia l’udienza su Daniele Zanzi
L'agronomo è accusato di abuso d'ufficio, ma il suo avvocato ha chiesto un rinvio al 17 febbraio

Nessuna decisione, dal gup del tribunale di Varese, sulla vicenda giudiziaria che coinvolge Daniele Zanzi, l’agronomo varesino che ha guidato alle primarie del centrosinistra il movimento di cittadini Varese 2.0.
Zanzi è accusato di abuso d’ufficio, perché quando era presidente della commissione paesaggio non si astenne dalla votazione di alcuni progetti che coinvolgevano dei privati con cui aveva intrattenuto rapporti di lavoro.
L’avvocato dell’agronomo, Alberto Zanzi (l’omonimia è solo una coincidenza) ha chiesto tuttavia un rinvio a causa delle condizioni di salute non perfette del suo assistito.
L’udienza è stata rinviata al 17 febbraio, giorno in cui il gup Stefano Sala dovrebbe decidere se archiviare oppure rinviare a giudizio l’imprenditore. Zanzi si candiderà alla prossime elezioni comunali, ma un eventuale rinvio a giudizio potrebbe creargli qualche problema.
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