“I musulmani esistono, la Lega deve accettarlo”
Giorgio Stabilini, leader della comunità islamica, chiede alla politica di non ostacolare il trasferimento del centro culturale da via giusti a via Pisacane. Il comune ha detto un primo no
I musulmani di Varese chiedono al comune di intavolare un dialogo, e di ripensarci,
dopo il diniego al trasferimento delle sede di via Giusti della comunità, a uno stabile artigianale di via Piscane. «non è una nuova moschea – osserva Giorgio Stabilini (foto), musulmano nato e cresciuto a Varese – è un trasferimento del nostro centro culturale, in un luogo grande, confortevole, con un agile parcheggio, e dove la preghiera viene effettuata solo il venerdì».
Non è dunque un luogo di culto?
«No, una associazione può avere sede anche in uno stabile artigianale. Noi facciamo corsi di lingua, lezioni su come affrontare la burocrazia italiana, legislazione, e anche racoclte di cibo per le famiglie povere. E’ un complesso di attività, in cui la preghiera non è quella prevalente».
Ma si prehgerà anche in altri giorni, o no?
«Sarebbe come dire che se i boy scout dicono la preghiera, durante la riunione settimanale, quello diventa un luogo di culto».
E se il comune stabilisse che il vostro centro culturale ha una prevalenza per il culto?
«In quel caso, osservo che ai testimoni di Geova, due anni fa, fu concessa una variante».
«No, una associazione può avere sede anche in uno stabile artigianale. Noi facciamo corsi di lingua, lezioni su come affrontare la burocrazia italiana, legislazione, e anche racoclte di cibo per le famiglie povere. E’ un complesso di attività, in cui la preghiera non è quella prevalente».
Ma si prehgerà anche in altri giorni, o no?
«Sarebbe come dire che se i boy scout dicono la preghiera, durante la riunione settimanale, quello diventa un luogo di culto».
E se il comune stabilisse che il vostro centro culturale ha una prevalenza per il culto?

Vi sentire trattati come diversi?
«E’ una sorta di discriminazione. Il diniego va oltre le difficoltà urbanistiche ma si rifà alla politica che la Lega, anacronisticamente, porta avanti. Il mondo e anche Varese, sono cambiati».
Ma via Piscane è un luogo adatto?
«E’ lontano dal centro, ha un parcheggio, è isolato. Sarebbe perfetto. In quella zona poi sorgeranno il nuovo supermercato e la Gasparotto Borri, dunque area di servizi e non credo disturberemmo».
E alla Lega cosa dite?
«Che la comunità musulmana esiste, non si può fare finta di niente».
Cosa farete?
«Vorremmo chiedere un incontro con i leghisti, magari conoscendoci si potrebbero superare alcuni problemi».
«E’ una sorta di discriminazione. Il diniego va oltre le difficoltà urbanistiche ma si rifà alla politica che la Lega, anacronisticamente, porta avanti. Il mondo e anche Varese, sono cambiati».
Ma via Piscane è un luogo adatto?
«E’ lontano dal centro, ha un parcheggio, è isolato. Sarebbe perfetto. In quella zona poi sorgeranno il nuovo supermercato e la Gasparotto Borri, dunque area di servizi e non credo disturberemmo».
E alla Lega cosa dite?
«Che la comunità musulmana esiste, non si può fare finta di niente».
Cosa farete?
«Vorremmo chiedere un incontro con i leghisti, magari conoscendoci si potrebbero superare alcuni problemi».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.