La legalità incomincia dal rispetto per gli altri
Il percorso "Fai la cosa giusta" si è concentrato quest'anno sulla prevenzione del bullismo
Percorso di educazione alla legalità “Fai la cosa giusta” a San Vittore Olona: l’amministrazione comunale ha incentivato da alcuni anni, l’azione formativa della scuola, fornendo l’opportunità di confrontarsi con esperti, che in collaborazione con il corpo docenti della scuola stessa, hanno proposto e realizzato laboratori e gite didattiche a tema la LEGALITA’.
«Il percorso quest’anno si è concentrato sul filone relativo al RISPETTO per sé stessi e gli altri in piena corrispondenza con le linee di indirizzo per la prevenzione e la lotta al bullismo. Abbiamo quindi calato a scuola questo tema non facile, attraverso una partecipazione attiva degli studenti perché è proprio essa la scuola, è stata individuata come luogo possibile per un aiuto reciproco, di cooperazione e di responsabilità educativa collettiva».
«Abbiamo quindi pensato di far produrre, nel corso degli incontri didattici con i ragazzi, delle riprese audio e video finalizzate a realizzare un Docu-Film dal titolo “Fa la cosa giusta” , ne è scaturito un ottimo lavoro che verrà presentato in occasione della conferenza pubblica di venerdì 20 maggio presso l’auditorium della scuola secondaria di secondo grado G.Leopardi. Con questo lavoro, che ha visto protagonisti i nostri ragazzi
delle classi I II III, desideriamo coinvolgere le famiglie , i genitori stessi affinché siano consapevoli del ruolo primario che svolgono nell’ambito sociale ed educativo. La famiglia è il primo nucleo affettivo ed è importante che capisca il valore del dialogo, e la necessità di imparare a verbalizzare i sentimenti, ricordando che la scuola da sola non può supplire a tutto ma che con il loro sostegno morale e operativo, si potrà concretamente promuovere il rispetto alla legalità ed ai diritti di cittadinanza. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la Cooperativa Stripes ed in particolare con la pedagogista Daniela Colombo, l’esperto di comunicazione Cristina Rocca, la psicopedagogista Fabia Genoni e lo psicologo Davide Scheriani che in occasione della conferenza finale fungeranno da relatori insieme al giudice del tribunale per i minorenni di Milano Dott.Luca Villa».
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