In arrivo il blocco del traffico per i mezzi inquinanti

Ampliato il numero di comuni in cui potrebbe essere esteso il blocco. La misura in atto dal 15 ottobre al 15 aprile e riguarderà le auto più vecchie

inquinamento atmosfericoEstensione del divieto di circolazione dei mezzi più inquinanti (Euro 0 benzina e diesel, Euro 1 e 2 diesel) a 361 nuovi Comuni appartenenti all’ex area critica A2; il rafforzamento dei controlli; l’individuazione di una data precisa per il fermo dei diesel Euro 3 e una forte spinta affinché il Governo approvi al più presto il Piano aria nazionale.
Questi i temi al centro del Tavolo Aria, presieduto nel pomeriggio di ieri, 8 ottobre, a Palazzo Lombardia, dall’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Reti Marcello Raimondi. Fra i numerosi sindaci e assessori comunali e provinciali, anche Pierfrancesco Maran (Comune di Milano) e Cristina Stancari (Provincia di Milano).

L’ESTENSIONE DEI BLOCCHI – Su proposta dell’assessore Raimondi è cominciato un lavoro per estendere a nuovi Comuni il blocco di 12 ore (dalle 7.30 alle 19.30, dal lunedì al venerdì, dal 15 ottobre al 15 aprile) dei veicoli più inquinanti. A oggi il fermo coinvolge la cosiddetta "area critica ex A1" (209 Comuni), coinvolgendo 447.000 autoveicoli. La limitazione proposta ne coinvolgerebbe altri 361 dell’ex area A2 e porterebbe a eliminare dalle strade altri 223.000 veicoli, che, sommati ai 447.000 già bloccati, porterebbe a un totale di oltre 670.000 veicoli fermati, ai quali si aggiungono 174.000 moto. Oltre agli agglomerati delle province di Milano, Bergamo e Brescia, i blocchi verrebbero estesi a numerosi centri delle province di Como, Cremona, Lodi, Lecco, Monza e Brianza, Pavia e Varese.

I TEMPI – Raimondi ha chiesto alle Province di farsi portavoce, assieme alla Regione stessa, della proposta di estensione dei fermi ai Comuni compresi nel loro territorio. "Auspico – ha detto – che in una quindicina di giorni le Province possano farci avere le risposte delle Amministrazioni comunali che hanno interpellato. In questo modo potremo avviare l’iter legislativo e procedere con le nuove norme entro l’inverno".

RIDUZIONE INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Arpa ha valutato che un tale provvedimento porterebbe a una riduzione dell’8,3 per cento delle emissioni.

IL BLOCCO DEI DIESEL EURO 3 – Su questo tema l’assessore Raimondi è stato netto: "Non aderiamo alla proposta di bloccare i diesel Euro 3 in fasi emergenziali, perché è scientificamente provato che agire non strutturalmente non serve a nulla. Oltretutto non è un’azione politicamente sostenibile in tempi così rapidi. Vogliamo però arrivare all’indicazione di una data precisa per il loro fermo". A tal proposito val la pena ricordare che oggi circolano ancora 500.000 diesel Euro 3 nell’area critica A (ex A1 + ex A2) e altri 400.000 in tutta la regione.

STRETTA DEI CONTROLLI – Raimondi ha anche spiegato che con la Direzione regionale Polizia locale si sta lavorando per far sedere allo stesso tavolo tutti i soggetti e gli Enti preposti ai controlli "in modo che siano definiti criteri e modalità più idonee, affinché questi siano realmente efficaci e possano quindi contribuire in modo sostanziale alla riduzione dell’inquinamento atmosferico". In questo lavoro è fondamentale la partecipazione attiva dei Comuni che, per primi, ne hanno la responsabilità.

PIANO NAZIONALE ARIA E VETROFANIE – L’assessore, come peraltro ribadito questa mattina dal presidente Formigoni al ministro dell’Ambiente Clini, ha ricordato la necessità di arrivare quanto prima a un nuovo Piano aria nazionale, perché "l’intervento dello Stato sarebbe più che necessario, andandosi a configurare come quadro di riferimento all’interno del quale muoversi". Lo stesso dicasi per la sperimentazione delle vetrofanie per il riconoscimento dei veicoli più inquinanti. "L’esperienza tedesca – ha spiegato Raimondi – dice che queste sono efficaci se regolate da norme statali. Per questo ci faremo carico di inserire anche questo tema all’interno delle richieste che vogliamo sottoporre al Governo nazionale". 

Sono 209 i Comuni nei quali vige già il blocco dei veicoli più inquinanti. Appartengono all’ex area critica A1.

PROVINCIA DI BERGAMO: 37 – Albano Sant’Alessandro, Alzano Lombardo, Arcene, Azzano san Paolo, Bergamo, Boltiere, Brembate, Brusaporto, Canonica d’Adda, Ciserano, Curno, Dalmine, Filago, Gorle, Grassobbio, Lallio, Montello, Mozzo, Nembro, Orio al Serio, Osio sopra, Osio sotto, Pedrengo, Ponte san Pietro, Ponteranica, Pontirolo Nuovo, Ranica, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Seriate, Stezzano, Torre Boldone, Torre de’ Roveri, Treviglio, Treviolo, Verdellino, Villa di Serio.

PROVINCIA DI BRESCIA: 20 – Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Brescia, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Flero, Gardone Valtrompia, Gussago, Lumezzane, Marcheno, Nave, Rezzato, Roncadelle, San Zeno Naviglio, Sarezzo, Villa Carcina.

PROVINCIA DI COMO: 14 – Arosio, Cabiate, Cantù, Capiago Intimiano, Carugo, Casnate con Bernate, Como, Figino Serenza, Fino Mornasco, Grandate, Lipomo, Mariano Comense, Novedrate, Senna Comasco.

PROVINCIA DI CREMONA: 10 – Bonemerse, Castelverde, Cremona, Dovera, Gadesco, Pieve Delmona, Gerre de’ Caprioli, Malagnino, Persico Dosimo, Sesto ed Uniti, Spinadesco.

PROVINCIA DI LECCO: 13 – Airuno, Brivio, Calco, Cernusco lombardone, Imbersago, Lomagna, Merate, Olgiate Molgora, Osnago, Paderno d’Adda, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore.

PROVINCIA DI LODI: 8 – Cornegliano Laudense, Corte Palasio, Lodi, Lodi Vecchio, Montanaso Lombardo, San Martino in Strada, Tavazzano con Villavesco.

IN PROVINCIA DI MANTOVA: 14 – Bagnolo san Vito, Bigarello, Borgoforte, Castel d’Ario, Castellucchio, Curtatone, Mantova, Marmirolo, Porto Mantovano, Rodigo, Roncoferraro, Roverbella, San Giorgio di Mantova, Virgilio.

PROVINCIA DI MILANO: 41 – Arese, Assago, Baranzate, Bollate, Bresso, Buccinasco, Canegrate, Carugate, Cernusco sul Naviglio, Cerro Maggiore, Cesano Boscone, Cesate, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Corsico, Cusano Milanino, Garbagnate
Milanese, Lainate, Legnano, Milano, Nerviano, Novate Milanese, Opera, Paderno Dugnano, Parabiago, Pero, Peschiera Borromeo, Pioltello, Pogliano Milanese, Rescaldina, Rho, Rozzano, San Donato Milanese, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Segrate, Senago, Sesto san Giovanni, Settimo Milanese, Vimodrone.

PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA: 29 – Agrate Brianza, Arcore, Barlassina, Bernareggio, Bovisio Masciago, Brugherio, Caponago, Carate Brianza, Carnate, Cesano Maderno, Concorezzo, Desio, Giussano, Lentate sul Seveso, Limbiate, Lissone, Meda, Monza, Muggiò, Nova Milanese, Ronco Briantino, Seregno, Seveso, Usmate Velate, Varedo, Vedano al Lambro, Verano Brianza, Villasanta, Vimercate.

PROVINCIA DI PAVIA 13 – Borgarello, Carbonara al Ticino, Certosa di Pavia, Cura Carpignano, Marcignago, Mezzanino, Pavia, San Genesio ed Uniti, San Martino Siccomario, Sant’alessio con Vialone, Torre d’Isola, Travacò Siccomario, Valle Salimbene.

PROVINCIA DI VARESE: 10 – Busto Arsizio, Caronno Pertusella, Cassano Magnago, Castellanza, Gallarate, Gerenzano, Origgio, Samarate, Saronno, Uboldo.


                                                            * * *
Di seguito l’elenco dei 361 ai quali potrebbe essere esteso il fermo dei mezzi più inquinanti.

PROVINCIA DI MILANO: 69 Comuni – Abbiategrasso, Albairate, Arconate, Arluno, Bareggio, Basiano, Basiglio, Bellinzago Lombardo, Bernate Ticino, Boffalora Sopra Ticino, Buscate, Bussero, Busto Garolfo, Cambiago, Casorezzo, Cassano d’Adda, Cassina De’ Pecchi, Cassinetta di Lugagnano, Castano Primo, Cisliano, Corbetta, Cornaredo, Cuggiono, Cusago, Dairago, Gaggiano, Gessate, Gorgonzola, Grezzago, Inveruno, Inzago, Liscate, Locate Triulzi, Magenta, Magnago, Marcallo Con Casone, Masate, Mediglia, Melzo, Mesero, Nosate, Ossona, Pantigliate, Pessano Con Bornago, Pieve Emanuele, Pozzo d’Adda, Pozzuolo
Martesana, Pregnana Milanese, Robecchetto con Induno, Robecco sul Naviglio, Rodano, San Giuliano Milanese, Santo Stefano Ticino, Sedriano, Settala, Solaro, Trezzano Rosa, Trezzano sul Naviglio, Trezzo sull’Adda, Truccazzano, Turbigo, Vanzaghello, Vanzago, Vaprio d’Adda, Vermezzo, Vignate, Villa Cortese, Vittuone, Zibido San Giacomo.

PROVINCIA DI BERGAMO: 74 Comuni – Albino, Ambivere, Arzago d’Adda, Bagnatica, Bariano, Barzana, Bolgare, Bonate Sopra, Bonate Sotto, Bottanuco, Brembate di Sopra, Brignano Gera d’Adda, Calcinate, Calcio, Calusco d’Adda, Calvenzano, Capriate San Gervaso, Caprino Bergamasco, Caravaggio, Carvico, Casirate d’Adda, Castel Rozzone, Castelli Calepio, Cavernago, Cenate Sopra, Cenate Sotto, Chignolo d’Isola, Chiuduno, Cisano
Bergamasco, Cividate al Piano, Cologno al Serio, Comun Nuovo, Cortenuova, Costa di Mezzate, Covo, Fara Gera d’Adda, Fara Olivana con Sola, Fornovo San Giovanni, Ghisalba, Gorlago, Grumello del Monte, Isso, Levate, Lurano, Madone, Mapello, Martinengo, Medolago, Misano di Gera d’Adda, Morengo, Mornico al Serio, Mozzanica, Pagazzano, Paladina, Palazzago, Palosco, Pognano, Pontida, Pradalunga, Presezzo, Romano di Lombardia, Solza, Sorisole, Sotto il Monte Giovanni XXIII, Spirano, Suisio,
Telgate, Terno d’Isola, Trescore Balneario, Urgnano, Valbrembo, Verdello, Villa d’Adda, Zanica.

PROVINCIA DI BRESCIA: 30 Comuni – Adro, Bedizzole, Calcinato, Calvagese della Riviera, Castegnato, Cazzago San Martino, Chiari, Coccaglio, Cologne, Desenzano del Garda, Erbusco, Gavardo, Lonato, Mazzano, Muscoline, Nuvolento, Nuvolera, Ospitaletto, Paitone, Palazzolo sull’Oglio, Passirano, Polpenazze del Garda, Pontoglio, Prevalle, Puegnago sul Garda, Roe’ Volciano, Rovato, Soiano del Lago, Urago d’Oglio, Villanuova sul Clisi.

PROVINCIA DI COMO: 63 Comuni – Albavilla, Albese con Cassano, Albiolo, Alserio, Alzate Brianza, Anzano del Parco, Appiano Gentile, Beregazzo con Figliaro, Binago, Bizzarone, Bregnano, Brenna, Bulgarograsso, Cadorago, Cagno, Carbonate, Carimate, Cassina Rizzardi, Castelnuovo Bozzente, Cavallasca, Cermenate, Cirimido, Cucciago, Drezzo, Erba, Eupilio, Faloppio, Fenegro’, Gironico, Guanzate, Inverigo, Lambrugo, Limido Comasco, Locate Varesino, Lomazzo, Luisago, Lurago d’Erba, Lurago Marinone, Lurate Caccivio, Maslianico, Merone, Monguzzo, Montano Lucino,
Montorfano, Mozzate, Olgiate Comasco, Oltrona di San Mamette, Orsenigo, Pare’, Pusiano, Rodero, Ronago, Rovellasca, Rovello Porro, San Fermo della Battaglia, Solbiate, Tavernerio, Turate, Uggiate Trevano, Valmorea, Veniano, Vertemate con Minoprio, Villa Guardia

PROVINCIA DI CREMONA: 1 Comune – Rivolta d’Adda.

PROVINCIA DI LECCO: 41 Comuni – Barzanò, Costa Masnaga, Annone di Brianza, Barzago, Bosisio Parini, Bulciago, Calolziocorte, Casatenovo, Cassago Brianza, Castello di Brianza, Cesana Brianza, Civate, Colle Brianza, Cremella, Dolzago, Ello, Galbiate, Garbagnate Monastero, Garlate, Lecco, Malgrate, Missaglia, Molteno, Monte Marenzo, Montevecchia, Monticello Brianza, Nibionno, Oggiono, Olginate, Perego, Pescate, Rogeno,
Rovagnate, Santa Maria Hoe’, Sirone, Sirtori, Suello, Valgreghentino, Valmadrera, Vercurago, Viganò.

PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA: 26 Comuni – Aicurzio, Albiate, Bellusco, Besana in Brianza, Biassono, Briosco, Burago di Molgora, Busnago, Camparada, Cavenago di Brianza, Ceriano Laghetto, Cogliate, Cornate d’Adda, Correzzana, Lazzate, Lesmo, Macherio, Mezzago, Misinto, Ornago, Renate, Roncello, Sovico, Sulbiate, Triuggio, Veduggio con Colzano.

PROVINCIA DI PAVIA: 1 Comune – Vigevano.

PROVINCIA DI VARESE: 56 Comuni – Albizzate, Arsago Seprio, Azzate, Barasso, Besnate, Bodio, Lomnago, Brunello, Buguggiate, Cairate, Cantello, Cardano al Campo, Carnago, Caronno Varesino, Casciago, Casorate Sempione, Castelseprio, Castiglione Olona, Castronno, Cavaria con Premezzo, Cazzago Brabbia, Cislago, Comerio, Crosio della Valle, Daverio, Fagnano Olona, Ferno, Galliate Lombardo, Gavirate, Gazzada Schianno, Golasecca, Gorla
Maggiore, Gorla Minore, Gornate Olona, Jerago con Orago, Lonate Ceppino, Lonate Pozzolo, Lozza, Luvinate, Malnate, Marnate, Morazzone, Mornago, Oggiona con Santo Stefano, Olgiate Olona, Sesto Calende, Solbiate Arno, Solbiate Olona, Somma Lombardo, Sumirago, Tradate, Varese, Vedano Olona, Venegono Inferiore, Venegono Superiore, Vergiate, Vizzola Ticino.
(fonte: LombardiaNotizie)

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Pubblicato il 09 Ottobre 2012
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