Per la festa della mamma, regalati una visita senologica
Le tre aziende ospedaliere partecipano all'iniziativa di Maggio Donna. Sabato 12 maggio visite gratuite al seno. Visite alla Multimedica il 26 maggio
"Per la festa della mamma, fai un dono a chi ami, regalandoti una visita al seno". È molto più di uno slogan quello scelto dalla consulta femminile provinciale per sostenere l’iniziativa di "Maggio Donna" che riguarda la prevenzione in sanità. In quella frase è racchiuso l’invito a non voltarsi mai dall’altra parte e credere nell’importanza della diagnosi precoce.
Sabato 12 maggio, medici degli ospedali di Varese, Cittiglio, Luino, Gallarate, Angera, Busto, Tradate e Saronno saranno a disposizione dalle 8.30 alle 13.00 per una visita gratuita senologica. Prnotazioni al nr 3355710701.
Identica iniziativa verrà realizzata alla Multimedica di Castellanza sabato 26 maggio con prenotazioni al nr 0331 393244.
La diagnosi precoce, infatti, sta diventando sempre più una garanzia di sopravvivenza nei casi di tumori al seno. Ben 160 gli appuntamenti già fissati nelle tre aziende ospadaliere dove saranno a disposizione 35 senologi che effettueranno la visita per poi, eventualmente, prescrivere un percorso diagnostico ulteriore: « A volte si pensa che sia sufficiente un’ecografia e una mammografia – commenta la professoressa Francesca Rovera, responsabile del Centro senologico dell’ospedale di Circolo di Varese – ma è bene che la valutazione venga fatta dal clinico. E per una consulenza non esiste un’età consigliabile: tutte le donne devono sentirsi responsabilizzate in un’attività che vuole essere di controllo».
Ogni anno, in Italia si riscontrano ben 43.000 nuovi casi di cui quasi mille nella nostra provincia. L’età delle donne colpite si sta gradualmente abbassando e per questo, i medici non escludono nessuno dall’invito ad alzare subito le antenne: fino ai 35/40 anni, l’indagine diagnostica è limitata alla sola ecografia per poi completarsi con la mammografia.
In prima fila, dunque, c’è il Centro Senologico di Varese: « Abbiamo voluto costruire un percorso integrato che metta a disposizione della donna tutte le professionalità che devono essere coinvolte – spiega il dottor Walter Bergamaschi, direttore generale dell’azienda ospedaliera varesina – Un
percorso dove viene coinvolta anche la parte volontaristica delle associazioni che accolgono eOltre allo slogan, la presentazione dell’iniziativa è stata anche l’occasione per far vedere il "pasticcino" realizzato per l’occasione dalla pasticceria Sara e Mariano di Caronno Varesino per l’associazione Caos da tempo impegnata in una battaglia culturale per promuovere la sensibilità della prevenzione tra le donne.
Info al nr 3398926672 o via e-mail: caosavarese@gmail.com.
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