Turismo d’affari in Svizzera, Ticino sul podio
Un settore che in Svizzera garantisce il 18% dei pernottamenti alberghieri per un giro d’affari pari a 1,8 miliardi di franchi

È il Ticino la miglior destinazione svizzera per il turismo d’affari. Il Cantone a Sud delle Alpi si è infatti aggiudicato il prestigioso riconoscimento nazionale “Swiss MICE Award 2020” attribuito ogni anno dalla rivista “MICE-tip” a singole località o regioni che dispongono di un’offerta innovativa, unica e che hanno saputo investire in questo settore. La premiazione ha avuto luogo ieri sera allo StageOne di Oerlikon.
“Questo riconoscimento premia gli sforzi compiuti da molti partner della nostra destinazione – commenta Angelo Trotta, direttore di Ticino Turismo -. Negli ultimi anni sono stati effettuati molti investimenti con la nascita di diverse nuove strutture adibite anche al segmento congressuale come, ad esempio, il LAC Lugano Arte e Cultura, il Fiore di Pietra sul Generoso, il Palacinema di Locarno o la sala Eventica a Castione. Anche molti alberghi hanno compiuto grandi passi avanti in questa direzione e altri lo faranno nel medio termine”.
Il segmento MICE – acronimo di Meetings, Incentives, Conventions e Events – garantisce, a livello svizzero, il 18% dei pernottamenti alberghieri. Questi ospiti producono ogni anno un giro d’affari pari a 1,8 miliardi di franchi (fonte: Meetings Report SCIB 2016).
Dopo la messa in esercizio di AlpTransit, in Ticino si è registrato un aumento degli eventi che rientrano in questo segmento. Per quanto riguarda il futuro, il 50% degli operatori si aspetta un ulteriore incremento anche in seguito all’apertura del tunnel di base del Ceneri.
“Questa rivoluzione nel trasporto pubblico permetterà di organizzare eventi in tutto il Cantone e di proporre una più ampia gamma di attività raggiungibili in minor tempo”, si legge in un’indagine realizzata lo scorso anno dall’Osservatorio del Turismo con l’obiettivo di identificare le potenzialità di sviluppo del settore. Tra le principali sfide per il futuro vi è la possibile creazione di un Convention Bureau ticinese, ovvero un’organizzazione che si occupa della promozione, del supporto logistico e di tutti i servizi legati allo svolgimento di congressi e di eventi. “È una sfida che mi entusiasma molto – afferma Samuel Righetti, da qualche mese nuovo responsabile MICE di Ticino Turismo -. Questa organizzazione permetterebbe di offrire soluzioni e proposte di qualità, concorrenziali con i più grandi poli svizzeri. I nostri partner concordano sull’importanza del progetto e il loro contributo sarà fondamentale per lo sviluppo di questa struttura”.
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