In due lettere sospetti sulla morte in carcere del saronnese “Sasà” Cuono Piscitelli
Due compagni di cella del 40enne saronnese sollevano dubbi sulle circostanze della morte, avvenuta durante il suo trasferimento nel carcere di Ascoli Piceno

Salvatore “Sasà” Cuono Piscitelli, il saronnese morto in carcere ad Ascoli Piceno nel marzo scorso, potrebbe essere deceduto in seguito ad un pestaggio o quantomeno ad una sottovalutazione delle sue condizioni fisiche. Lo rivelano due lettere scritte da compagni di cella dell’uomo, di cui dà notizia il sito “Giustiziami”.
Il saronnese era detenuto nel carcere di Modena che nel mese di marzo, all’inizio del lock down, come molte altri carceri italiani venne devastato da una rivolta dei detenuti. Secondo le testimonianze contenute nelle lettere, Sasà dopo che la rivolta venne domata fu trasferito ad Ascoli Piceno insieme ad altri detenuti, ma morì all’arrivo nel nuovo carcere.
“Le autorità carcerarie parlano di overdose di metadone e psicofarmaci – si legge nell’articolo pubblicato sul sito che si occupa di giustizia e diritti dei detenuti – Ma le accuse dei due compagni di galera e di viaggio ora rilanciano pesanti interrogativi. E’ vero o no che tutti i reclusi dell’istituto modenese sono stati sottoposti a visita medica prima di essere trasferiti in altri penitenziari? Dal carcere e da Roma dicono di sì. Dal fronte dei detenuti arriva invece un no. Per i familiari di Sasà il dubbio è atroce: una diagnosi tempestiva e la somministrazione di un farmaco salvavita avrebbero evitato che lui morisse?”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.