Quando l’arte è impresa
All’Università dell’Insubria un incontro per parlare di game art, sviluppo di videogiochi, economia dell’arte e dell’intrattenimento, games studies. Un progetto nato dai varesini Luca Traini e Debora Ferrari
Dopo le giornate di Game Camp con Urustar e IndieVault al Centro Candiani il 4 e il 5 ottobre e l’appuntamento eccezionale con Dragan al workshop con Marianna Santoni del 7, la settimana dal 10 al 15 per Neoludica è caratterizzata innanzitutto dalla presenza di due personaggi di spicco nel mondo del game design: Lorne Lanning e Sherry McKenna di Oddworld, presenti alla Biennale di Venezia in Neoludica con una sala personale al Centro Candiani, allestita su progetto di Luca Traini con Andrea e Debora Ferrari (progettisti dell’evento in Biennale con gli altri curatori di E-Ludo Lab) e il cui sound design è stato realizzato da Tibe.
La presenza di questi due creatori e CEO di Oddworld Inc. di San Francisco offre l’opportunità di parlare di game art, sviluppo di videogiochi, economia dell’arte e dell’intrattenimento, games studies, incontrando varie discipline: l’11 alla Triennale di Milano, nel bookshop Skira si parlerà di arte, il 14 nell’ambito del Mestre Film Festival al Candiani si focalizzerà l’incontro sulle ‘proiezioni’ di questo medium in espansione, il 12 all’Università dell’Insubria di Varese si tratteranno gli aspetti legati all’impresa e all’economia.
“I videogames sono un mercato in grandissima crescita” segnala il Prof. Alberto Onetti direttore del corso di laurea e chairman di Mind the Bridge Foundation. “E’ tempo che anche in Italia si incominci a sfruttarne le incredibili potenzialità sia preparando sviluppatori sia indirizzando verso quel mercato l’attenzione di chi vuole fare partire una nuova impresa. Perciò siamo contentissimi di dare all’interno della nostra laurea specialistica ove ci proponiamo di crescere gli imprenditori della nuova generazione la possibilità di sentire un caso che ha fatto la storia di questo mercato dalla viva voce dei loro padri fondatori. Si parlerà di business ma, dato l’ambito, ci sarà da divertirsi”.
L’occasione accademica diviene anche momento pubblico e istituzionale per conoscere i cinque varesini quest’anno alla Biennale di Venezia: Luca Traini con Andrea e Debora Ferrari di Fabbrica Arte e di Musea, con gli artisti Samuele Arcangioli che a Venezia espone i grandi e innovativi ritratti ai creatori come Pajitnov di Tetris, Wright di The Sims, Miyamoto di Super Mario, Tibe scrittore, dj e musicista di raffinato talento. E una ‘impresa’ è stata l’ideazione e l’organizzazione di Neoludica (prima mondiale per i videogiochi ad un evento artistico internazionale di pari portata) con 15 curatori, 50 artisti, 130 opere, 15 vg, un gruppo di partner che ha condiviso molti impegni e tante attività in cartellone. Catalogo edito da Skira in duplice edizione: italiana, per le librerie e i musei nazionali, inglese per il mercato internazionale: Neoludica si troverà in USA, Sud America, UK, Canada, Australia.
Varese 12 ottobre h 11-13
Facoltà di Economia, Università dell’Insubria
Con la presenza di Lorne Lanning e Sherry McKenna di Oddworld,
Tibe e Samuele Arcangioli
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