La locomotiva ha “salvato” il treno

L’incidente al passaggio a livello di Gallarate ha avuto un elemento di "fortuna", grazie al fatto che ha coinvolto un treno in ora di punta: il treno mattutino Luino-Gallarate è tra i pochi che è trainato da una locomotiva in testa, che con il suo peso notevole ha "spostato" l’auto dai binari evitando danni maggiori.
La maggior parte dei convogli in circolazione sulla Gallarate-Luino è infatti composto da treni corti di poche carrozze, trainati da una elettromotrice, cioè da un veicolo che è insieme locomotiva elettrica e carrozza passeggeri: in gergo si dice "materiale leggero". Il treno coinvolto era invece a "materiale ordinario", vale a dire con una pesante locomotiva in testa e le carrozze alle spalle: i danni sono stati limitati proprio dalla massa della locomotiva, tanto limitati che il treno ha potuto proseguire fino a Milano essendo in condizioni di marcia (nella foto sopra si vede la coda del treno, guardando verso la stazione di Gallarate).

Il luogo dell’incidente è il passaggio a livello di Crenna, ultimo rimasto in città, in un punto di traffico stradale non particolarmente sostenuto. È posto all’uscita dalla "trincea" venendo da Luino: i macchinisti dei treni provenienti da Luino – a differenza di chi è alla guida del treno da Gallarate – vedono solo all’ultimo il passaggio a livello, che è nascosto dietro una curva: la sicurezza è garantita comunque da un segnale che informa se il passaggio a livello si è chiuso regolarmente. Unica eccezione: il caso in cui un veicolo rimanga bloccato mentre le sbarre si chiudono, nel tentativo di attraversare lo stesso.