Marco Muraro, il sedicenne varesino che piace a “Io canto”

Sedici anni appena compiunti, capelli a spazzola e la passione per il canto. Marco Muraro è il ragazzo di Daverio che ha conquistato il pubblico di "Io canto", aggiudicandosi il premio della critica e spopolando tra il pubblico con la sua voce.
Un’esperienza, la trasmissione televisiva condotta da Gerry Scotti, che lascia ricordi ed emozioni come ci racconta al telefono il giovane interprete: «Partecipare alla trasmissione mi è piaciuto moltissimo, è stata un’esperienza fantastica e mi sono trovato bene con tutti, era come strare in una grande famiglia».
Classe 1997, nato a Varese, Marco Muraro inizia a prendere lezioni di canto durante le scuole medie ma la passione per la musica «c’è sempre stata, me l’ha trasmessa mio papà», spiega. Partecipa a diversi provini finchè arriva l’occasione che sperara: entra a far parte della trasmissione televisiva di Canale 5 e arriva in finale cantanto le canzoni di Jovanotti e Gemelli Diversi.
«Ho tanti punti di riferimento musicali – spiega il giovanissimo interprete -. Mi definisco rapper ma sono anche un cantante e ascolto diversi artisti: penso a Clementino, a Fedez, a Justi Bieber ma anche ai Backstreet Boys o Emma Marrone. Cerco di prendere spunti da tutti». Propo a proposito di punti di riferimento spiega: «Il ricordo più bello della trasmissione resterà quello di aver condiviso il palcoscenico con i Backstreet Boys e aver cantato con loro. E’ stato fenomenale ed è stata una grande sorpresa poter condividere il palco con un gruppo così». 
Tornato sui banchi di scuola, frequenta il Liceo Scientifico Sacro Monte di Varese, Marco ora pensa a nuovi progetti. Il primo è sicuramente l’appuntamento che da a tutti i fan per domenica 24 novembre, alla Casa del Disco di Piazza Podestà, alle 15, dove presenterà il disco "Io Canto 4" dove sono contenuti i brani "Grazie Ma", cantata in collaborazione con Miriam di Pisa e la sua cover di "I’ll be missing you" di Puff Daddy. Il secondo appuntamento è per domenica 6 dicembre, al Teatro Ucc dove sarà ospite di una tappa di "Varese dei Talenti".
Per il futuro invece spiega: «Mi piacerebbe diventare un’artista a 360°, come succede in America. Cantare ma anche saper ballare e portare in scena uno spettacolo completo. Sto scrivendo dei pezzi miei e per ora non aggiungiamo altro». 

Le esibizioni di Marco Muraro a "Io canto"