Le aziende varesine sempre più internazionali

Ottimo riscontro per gli incontri organizzati dal sistema delle Camere di Commercio lombarde e dalla Regione e dedicati ad un percorso di internazionalizzazione delle imprese

Ville Ponti Generica

Con oltre 700 appuntamenti d’affari, 126 imprese e 55 operatori commerciali stranieri coinvolti, i numeri collocano Varese sul podio del ciclo di quattro incontri business realizzati in occasione di Expo dal sistema delle Camere di Commercio lombarde e dalla Regione.

Un riscontro positivo che si è confermato anche nell’ultimo incontro, riservato agli operatori dei settori arredo design ed edilizia, che si è svolto nelle sale del Centro Congressi “Ville Ponti”, promosso dalla stessa Camera di Commercio di Varese con il supporto del consorzio per l’internazionalizzazione Provex. «Questi appuntamenti in concomitanza con l’Esposizione Universale stanno rappresentando un’opportunità importante per imprese come la nostra che hanno l’occasione di avvicinare la propria realtà al mondo» dice Marzia Mancini, titolare dell’azienda artigiana Inseparabili che a Uboldo realizza oggetti e complementi per l’arredamento di interni. «Oggi ho incontrato operatori russi e ungheresi; per me è la prima volta a un appuntamento business to business di questo rilievo e devo dire che l’organizzazione messa in campo dalla Camera di Commercio con Provex, anche sul piano logistico, è davvero di ottima qualità. Questo ci ha permesso di concentrarci solo nella presentazione dei prodotti, complementi d’arredo realizzati a mano nella migliore tradizione del Made in Italy».

Risultati significativi che trovano conferma anche nelle parole dei rappresentanti di un’altra impresa, l’Augusto Garavaglia Spa di Busto Arsizio, specializzata in tessuti e pelli per arredamento ed accessori. «La nostra azienda lavora, già oggi, più con l’estero che con l’Italia: dagli Stati Uniti al Far East – dicono i suoi rappresentanti, intervenuti all’appuntamento –. Qui alle Ville Ponti abbiamo avuto modo di incontrare operatori russi, di Dubai e del Marocco. Incontri molto interessanti e di carattere strettamente operativo, anche per l’efficacia della formula di questi appuntamenti. Così, alcuni nostri interlocutori stranieri ci hanno già richiesto dei prototipi e delle campionature».

Intanto, restano aperte fino al 20 ottobre le domande sul progetto di Camera di Commercio con Regione Lombardia che offre alle pmi l’opportunità di avere un esperto (Temporary Export Manager) che le affianchi gratuitamente nel percorso di sviluppo internazionale.

L’obiettivo della Camera di Commercio è di aiutare ad avviarsi a nuovi mercati le piccole e medie imprese varesine. Il programma è ricco e articolato: si parte con un export check up per poi definire, con l’aiuto dell’export manager in azienda, il progetto di penetrazione commerciale. Oltre che con l’attività dell’esperto, l’impresa potrà rafforzare la propria competitività anche grazie a un percorso di formazione. Importante, poi, il contributo a fondo perduto di 2mila euro per partecipare a fiere o missioni all’estero, attività promozionali o iniziative di ulteriore assistenza specialistica.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 13 Ottobre 2015
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