“Tra volto e anima” in mostra in sala Varesevive un progetto Somsart

Si inaugura martedì 7 maggio 2024 alle 17 nella sede di Varesevive, in via san Francesco 26  a Varese, la mostra “Tra il volto e l’anima – Quello spazio sorprendente dell’essere”, occasione di  incontro con il Centro Diurno Psichiatrico Riabilitativo Somsart di Comerio.

In mostra ci saranno i lavori del progetto omonimo, svolti nell’atelier d’arte della Somsart, e proiezione del video, prodotto da Matteo Carnio,  delle attività laboratoriali del 2023, con l’accompagnamento musicale a cura di Antonio Belfiore. L’esibizione, che ha il patrocinio del GLP – Gruppo di Lavoro Provinciale, sarà visitabile anche l’ 8 – 9 – 10 maggio dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16

Faranno parte della mostra, oltre ai partecipanti all’Atelier Somsart anche 15 artisti del territorio: Tiziana Adreani, Antonio Bandirali, Vanni Bellea, Fausto Bianchi, Enrico Brunella, Giampiero Castiglioni, Flora Fumei, Ruggero Marrani, Enrico Milesi, Silvio Monti, Ferruccio Pavesi, Giorgio Presta, Marita Viola, Annamaria Vitale, Angelica Vittone.

«Perché un progetto sul volto?  – Spiega il direttore artistico Sergio Disiero – Perché il volto che ti ama è ciò che vedi per primo, ed è una condanna l’assenza, questa la vera sconfitta. L’essere umano ha bisogno di un volto che dica “io ci sono per te”. È nel rapporto con l’altro che l’io dà il meglio di sé, nessuno si salva da solo».

Alcune scuole come il Liceo scientifico Galileo Ferraris di Varese, l’ Istituto “Stein” di Gavirate, la Scuola Media “Villa Valerio” di Casciago, la Scuola primaria di Comerio “Giovanni Pascoli”, hanno condiviso con gli utenti Somsart momenti laboratoriali artistici attraverso il Teatro, la pittura e la musica, come terapia.

Alcuni istituti si sono prenotati alla visita guidata e ai laboratori della mostra “Tra il volto e l’anima”: tutti gli alunni in visita alla mostra, oltre alla spiegazione dei contenuti e dei lavori esposti, avranno l’opportunità di svolgere un’esperienza pratica laboratoriale legata al tema. Durante l’esposizione dei lavori sarà proiettato un video, a cura di Guido Ranza, sull’esperienza svolta nelle sedi scolastiche.