A Leggiuno tornano le luci di Natale, a metà
La casa privata del Signor Lino verrà addobbata ma non l'Oratorio. "Per l'anno prossimo speriamo di trovare un accordo"

Le luci di Leggiuno quest’anno si fanno ma a metà. La comunicazione arriva dalla pagina Facebook dell’Oratorio che spiega: “Natale 2016: non si accenderanno le luci all’Oratorio. Si illuminerà solo la casa”.
La casa è quella di Lino Betti, il leggiunese che negli anni è riuscito a trasformare il suo paese nella meta natalizia più gettonata del varesotto. La passione e l’impegno nell’addobbare la sua casa con tante luci infatti, ha contagiato prima tutto il paese e poi tutta la provincia.
Un grande successo che, purtroppo, ha avuto anche un risvolto negativo tanto che l’anno scorso la tradizione è stata interrotta. Le migliaia di persone che arrivavano in paese in una sola giornata creavano disagio: macchine parcheggiate fuori posto, problemi al traffico e flusso costante di visitatori che hanno infastidito gli abitanti.
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Quest’anno invece, le luci sulla casa del Signor Lino si faranno: «Ci saranno novità, userò anche luci in fibra ottica oltre a quelle degli altri anni». Lino non svela altre sorprese ma la sua abitazione illuminata, che si trova nei pressi dell’oratorio, la potrete vedere dall’8 dicembre al 6 gennaio.
Per quanto riguarda l’oratorio invece, quest’anno non si è raggiunto l’accordo per poterlo addobbare. Negli ultimi anni se ne occupato sempre il Signor Lino: «per quest’anno è andata così, l’anno prossimo vediamo».
L’amministrazione comunale infatti, si è dimostrata disponibile a trovare un accordo che permetta a tutto il paese di godere delle belle luci del Signor Lino. «Vorremmo studiare un piano di viabilità e gestione del flusso delle persone che vengono a visitare il paese – spiega il Sindaco Giovanni Parmigiani -. Quest’anno non abbiamo fatto in tempo ma per l’anno prossimo, sempre in accordo con il Signor Lino, speriamo di riuscire».
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