La street food parade “made in Cassano” alla conquista di Milano
All'interno della Milano Food Week l'associazione Le Officine di Cassano Magnano porta la sua street food parade in via Tortona: "Milano ha scelto noi"
E’ da un anno che l’associazione culturale Le Officine di Cassano Magnago porta la sua street food parade in ogni angolo della provincia (e non solo): Cassano Magnago, Busto Arsizio, Legnano. Un progetto che ha spaziato dalle caldi notti estive fino alle fredde giornate invernali. E che ora fa un balzo e arriva a Milano.
«Siamo stati selezionati all’interno della Milano Food Week per portare la nostra street food parade in via Tortona» racconta Alberto Costalunga, presidente dell’associazione che ha fatto mangiare decine di migliaia di persone proponendo oltre 250 ristoratori on the road. «Un bel successo per noi -continua- dal momento che Milano ha guardato in provincia e ha deciso di chiamarci per un evento così importante». E così fino all’11 maggio una selezione dei migliori truck che in questi mesi hanno calcato le strade della provincia arriveranno nel cuore della movida milanese, all’interno del cortile di BASE (di fianco al Museo Mudec, ndr).
Questa volta però non ci sarà l’ormai consolidata tradizione della silent disco ad accompagnare le serate ma a fare da cornice ai truck ci sarà il Surf and Skate film festival, con la proiezione di film, esposizioni ed esibizioni. L’appuntamento è fino a giovedì 11 maggio, tutti i giorni dalle 12 a mezzanotte. Per ogni ulteriore informazione potete cliccare qui.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.