Vela: Vanelli, Marolli e Nizzeto campioni del mondo in Polonia
L'equipaggio varesino si è imposto ai Campionati del Mondo di Swinoujscie sul Mar Baltico, tra le imbarcazioni di serie divisione Cruiser.

L’unica imbarcazione italiana presente ai Campionati del Mondo di Swinoujscie, in Polonia sul Mar Baltico, porta a casa il massimo risultato possibile al termine della competizione iridata, ottenendo il primo posto tra le imbarcazioni di serie (divisione Cruiser).
L’equipaggio, composto dallo skipper e tattico Matteo Vanelli, di Somma Lombardo, dal timoniere Alessandro Marolli di Cocquio Trevisago e dal prodiere Tyler Nizzetto di Cimbro aggiunge questo risultato al titolo italiano assoluto conquistato a maggio. Una stagione d’oro che vede gli italiani ancora in corso per una posizione di vertice nel ranking europeo, per una tripletta che in questa Classe sarebbe senza precedenti per una barca italiana.
Il predominio degli italiani non è mai stato veramente in discussione, tuttavia il campionato era iniziato in salita con una squalifica per partenza anticipata nella prima prova di lunedì 13 agosto. Ostacolo dal quale l’equipaggio di Belimo ha saputo risollevarsi, quando già nella stessa giornata ed in quella successiva ha infilato una serie di risultati che hanno distanziato gli avversari diretti per il podio.
Mercoledì di Ferragosto è stata la giornata dedicata alla regata costiera, una prova di 20 miglia della durata di circa 5 ore, che ha consolidato ulteriormente la prima posizione. Giovedì, in uno scenario caratterizzato da vento leggero, Vanelli e compagni hanno dovuto subire l’ultimo assalto degli avversari, con i russi bravi a sfruttare l’occasione per avvicinarsi. Venerdì 17 agosto si sarebbe dovuto perciò battagliare punto su punto, nonostante un vantaggio in classifica ancora consistente, ma l’assenza di vento ha chiuso in anticipo le regate, consegnando agli italiani un titolo storico per la Classe Micro. .
Matteo Vanelli, skipper e tattico: “Abbiamo costruito il primo divario in classifica sul piano atletico, sfruttando le condizioni particolarmente muscolose dei primi due giorni, quando il vento oltre i 15 nodi sollevava un’onda lunga che permetteva planate ad alta velocità. E’ stato fisicamente impegnativo, infatti la regata lunga a metà campionato ha richiesto un grosso sforzo e consumato le energie residue.
Il penultimo giorno abbiamo pagato un po’ questo dispendio, quando nella lettura tattica del campo diventato più tranquillo avevamo meno lucidità, ma il vantaggio era tanto e l’abbiamo difeso fino alla fine”.
Prosegue Vanelli: “Ci sono alcune persone speciali che hanno creduto in questa squadra e fatto funzionare il team fino all’obiettivo. Una su tutte Luca Pauletti, amministratore delegato di BELIMO Italia: tutto quello che ha detto e fatto negli ultimi quattro anni è stato un incoraggiamento alla vittoria, proprio nel suo stile. Gianni Filippini invece è stato il lungimirante Presidente della Classe che questa squadra ha voluto e coltivato”.
BELIMO ITA-80 è la barca direttamente gestita da Micro Class Italia e sostenuta da BELIMO e dagli sponsor tecnici Harken e Gottifredi Maffioli. Il progetto customizzato delle vele è seguito da Elvstrom Italia.
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