Fede rinviato a giudizio per aver diffamato Roberto Maroni
Il direttore del Tg4 e Maurizio Costanzo compariranno in giudizio il prossimo 8 maggio
Emilio Fede e Maurizio Costanzo rinviati a giudizio per diffamazione. La decisione è stata presa oggi al tribunale di Varese. Davanti al Gip Giuseppe Trombino, il pubblico ministero Massimo Politi ha ottenuto il rinvio a giudizio. La prossima udienza è stata fissata per l’otto maggio.
Motivo della querelle giudiziaria alcune allusioni del direttore del tg4. Il libro scritto dal direttore del tg4 Emilio Fede che, ospite al "Maurizio Costanzo Show" per presentare il suo libro "L’invidiato speciale", fece alcune insinuazioni che hanno indispettito l’on. Roberto Maroni.
Nel corso del talk show, Fede rivelò di aver dovuto togliere un capitolo all’ultimo momento, dedicato agli episodi di bella vita di un certo ministro leghista durante il governo Berlusconi. Sollecitato a rivelare l’identità dell’esponente di governo, Fede nicchiò fino a quando un’altra ospite di Costanzo pronunciò il nome di Roberto Maroni.
La vicenda è così giunta nelle aule giudiziarie, e come, anticipavamo, dopo la decisione odierna è destinata a proseguire.
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