Gratta e sosta verdi gialli e azzurri: a fin mese in scena la rivoluzione del parcheggio

Non solo posteggi da mezz’ora. Palazzo Estense fa dietro front e recupera anche le soste di un’ora. La svolta, dopo l’iniziale scelta di escludere i parcheggi di sessanta minuti, non sarà indolore. I gratta e sosta già stampati andranno sostituiti con altre card di vari colori per differenziare la durata del posteggio: azzurro per la mezz’ora, verde per l’ora e giallo per due ore. 
Non tutto il male, comunque, vien per nuocere. Le tessere monocolore già stampate dall’Avt servono proprio in questi giorni ad abituare i varesini alla nuova tecnica di pagamento. Nel periodo natalizio, il gratta e sosta è stato introdotto in sordina, in via sperimentale. I vigili hanno chiuso un occhio davanti all’incertezza degli automobilisti e li hanno aiutati a capire come e a chi pagare il diritto a fermarsi. 

Rimane, infatti, anche il parchimetro: le colonnine non andranno in pensione per venire incontro alle esigenze di smaltire le monetine.
Da lunedì prossimo, le regole della sosta diventeranno rigide: nessuna comprensione per chi sgarrerà. Per fermarsi si dovrà esporre il gratta e sosta o il talloncino del parchimetro.
Per il momento, le card saranno quelle "vecchie". Le tessere colorate debutteranno a fine mese.
Questo, almeno, quello che fa sapere l’Amministrazione comunale, che, dopo aver annunciato l’avvio dei gratta e sosta per il 15 del mese scorso, averlo rinviato per difficoltà tecniche a fine mese e averlo sospeso per l’arrivo del freddo polare che non permetteva alla vernice blu dei nuovi parcheggi di asciugare, dà una nuova data e nuove modalità.
È stata anche modificata, infatti, l’iniziale filosofia ispiratrice della politica dei parcheggi che mirava a dissuadere le fermate prolungate con il pagamento di 5000 lire per soste superiori alla mezz’ora, senza possibilità di sconti per parcheggi di un’ora.