Sponda Magra: per rilanciarla serve il concorso di molti
È stato presentato il progetto "Incontri d'Estate, Verbano 2001". Diversi i comuni che hanno già offerto la loro disponibilità ad aderire all'iniziativa
Hanno partecipato quindici comuni e una buona parte di questi si è già detto disposto ad aderire al progetto di rilancio della Sponda Magra, promosso dal sindaco di Brebbia Adolfo D’Agata. Il progetto e’ stato presentato ieri sera a Villa Terzoli e per il Sindaco, che non si rassegna alla scarsa caratterizzazione culturale di quella che ha definito "la piccola regione del Verbano", "Incontri d’estate, Verbano 2001" – questo il titolo della manifestazione – mira a valorizzare e a rendere più appetibile l’area territoriale e lacustre del Verbano orientale. Il filo conduttore del percorso itinerante, che per la prossima stagione estiva potrebbe ravvivare la sponda del lago, da Pino Lago Maggiore a Sesto Calende, è la valorizzazione di luoghi di particolare bellezza e pregio storico-culturale. E per farlo si punta sulla collaborazione, in forma consorziata o convenzionata, dei Comuni lacustri. Proposte diverse e per tutti i gusti: musica, teatro, danza, poesia, cabaret, arte, fotografia, cinema e tradizioni culturali locali. Questo è l’intento espresso nel progetto per soddisfare tipologie diverse di pubblico, per coinvolgere non solo la cittadinanza, ma stimolare la curiosità di una platea più vasta. Una scelta che ha trovato d’accordo gli amministratori e i responsabili della cultura dei singoli comuni. E accanto ad iniziative di nicchia, come potrebbe essere uno spazio di promozione per i cineasti varesini, mostre artistiche, fotografiche, c’è anche la ricerca dell’evento, in grado di attirare sul lago flussi più consistenti di pubblico. È ancora da definire la gestione dell’organizzazione, che potrebbe con tutta probabilità essere affidata ad agenzie o cooperative specializzate. Quale l’impegno del comune? Ogni ente ospiterà in un sito di particolare bellezza e valore culturale una delle iniziative. E poi l’onere finanziario di millelire per abitante è parsa ai presenti una proposta accettabile. "Ma la sinergia – ha spiegato D’Agata – sarà uno strumento da utilizzare per finanziare le iniziative; il costo è sicuramente una scommessa, ma già alcuni industriali della zona hanno spinto per una valorizzazione di questa zona ". Dunque sponsor, ma si punta anche sul patrocinio della provincia per un possibile supporto alle spese pubblicitarie. Inoltre biglietti d’ingresso a pagamento per le iniziative più onerose oppure abbonamenti con diritto di accesso a tutte le manifestazioni previste sono altre possibilità. Besozzo, Ispra, Monvalle, Brezzo di Bedero, Angera, Ranco, Laveno Mombello, Germignaga, Castelveccana, Maccagno, Tronzano e Pino Lago Maggiore, fra i comuni presenti. Ma insieme a questi, un interlocutore interessato è stato anche Lino Gallina, funzionario dell’Uniascom. I commercianti, insieme a ristoratori e albergatori sono infatti i soggetti più interessati a operazioni di questo tipo. "Il progetto mi sembra interessante e innovativo – ha detto – un buon presupposto per raggruppare le forze economiche di ciascun paese e la nostra associazione offrirà il suo contributo per supportarla". |
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