Ex seminario, varesini a bocca aperta: “E’ un paradiso”
Per la prima volta il comune apre al pubblico villa Baragiola. Attese per il futuro della struttura
| "Quanto ben di Dio" dice la signora, pantaloni rossi, camicia e, dietro gli occhiali da sole, gli occhi spalancati. "Io sono di Masnago e non ero mai entrata". Annuisce, l’amica. Lei é di Casciago, ma cambia poco. Una domenica pomeriggio d’estate, all’improvviso, ti accorgi che abitavi vicino a un paradiso e non lo sapevi. Così si sono sentiti molti masnaghesi, entrando per la prima volta nel parco dell’ex seminario, finalmente aperto al pubblico, dopo l’acquisto lampo deciso dal comune in primavera.
Bosco, sentieri, alberi, statue, angoli incantevoli, attrezzature sportive, una dacia alla sommità della collina, la villa Baragiola. C’era un tesoro nascosto dentro quelle mura che hanno ospitato fino a 400 seminaristi in passato, e che oggi ritornano alla città. C’é di che farsi venire l’acquolina in bocca, e c’é soprattutto da sperare che chi deve decidere il futuro di questo parco sappia coinvolgere la gente e abbia le idee chiare su quali contenuti dare al luogo. Un’idea é stata lanciata oggi dalla Uisp, unione italiana sport per tutti, che ha curato il debutto di villa Baragiola. "Noi speriamo che si voglia renderlo vivo – spiega Paolo Cassani, presidente della Uisp – qui ci sono molti spazi già destinati allo sport e questa potrebbe essere una opportunità. Molti cittadini si chiedono quali saranno gli orari, se si potrà entrare anche il sabato e la domenica. Bisogna cominciare ovviamente a decidere anche queste cose". Il primo giorno, dopo lo stop forzato di sabato, é stato disertato dal grande pubblico, ma, diciamolo pure: chi ha girato al largo ha avuto torto. Sul campo di calcio si é disputato un quadrangolare, e nello spazio antistante la villa Baragiola la Uisp ha allestito alcune attività per i bambini. Ma oggi era anche una domenica d’estate che invogliava alla gita al lago, al mare e in montagna e francamente non era possibile attendersi grandi folle. Piuttosto, andando al sodo, quando i varesini scopriranno il tesoro nascosto dentro il parco cominceranno sì ad affollare l’ex seminario. Primo problema da risolvere sarà quello del parcheggio, assolutamente non adatto ai grandi numeri. Poi bisognerà valutare se e come indirizzare le uscite del parco, che sovrasta l’intera collina, e lambisce l’oratorio di Masnago, il piazzale dello stadio, la rotonda del monumento a Salvo D’Acquisto, la via Caracciolo. |
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