Avvocato pagato dallo Stato per chi guadagna meno di 18 milioni

Illustrate le nuove opportunità della legge sul gratuito patrocinio

E’ partito oggi anche a Varese come nel resto d’Italia il nuovo servizio di gratuito patrocinio che sarà gestito non più dallo stato ma direttamente dall’ordine degli avvocati: in base alle nuove norme si allarga la fascia di cittadini che potranno essere assistiti legalmente e senza pagare in processi sia di natura civile che penale. Le novità sono state illustrate questa mattina a palazzo di giustizia dagli avvocati Sergio Martelli e Marco Natola, il primo presidente dell’ordine di Varese, il secondo responsabile del progetto gratuito patrocinio all’interno del medesimo organismo. In pratica la legge prevede ora che tutti i cittadini con un reddito lordo inferiore ai 18 milioni di lire l’anno (aumentabili di 2 milioni per ogni componente della famiglia) possano essere seguiti gratuitamente da un avvocato davanti ai tribunali. Gli avvocati, tutti con almeno sei anni di esperienza professionale alle spalle, saranno scelti all’interno di appositi elenchi in fase di compilazione da parte della categoria; il servizio sarà disponibile per ogni genere di processi con una sola eccezione, i processi per evasione fiscale. In passato il limite di reddito per accedere al gratuito patrocinio era di 11 milioni e l’intero iter burocratico doveva passare per gli uffici del tribunale. <Ora invece – hanno riferito Martelli e Natola – contiamo di rendere tutto più snello, più accessibile al cittadino. Ad esempio chi si rivolge a noi potrà fare ricorso all’autocertificazione di molti dati personali, ben sapendo però che in ogni momento potrà essere sottoposto a un controllo>. Per aggiornare tutte le "toghe" sulle novità introdotte dalla legge, l’ordine di Varese ha organizzato un corso, già iniziato, che prevede la partecipazione in veste di docenti di avvocati, magistrati e professori universitari. Per quanto riguarda i cittadini invece, lo sportello per il gratuito patrocinio sarà aperto due sabati al mese nella sede dell’ordine degli avvocati presso il tribunale di Varese.

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Pubblicato il 01 Luglio 2002
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