Due giorni di studi per “imparare” la protezione civile

Laveno Mombello – Inaugurati i lavori del workshop sul rischio idrogeologico dovuto alle piene del Verbano

Due giorni per spiegare agli amministratori l’importanza della pianificazione e del coordinamento delle emergenze in caso di alluvioni, piene ed eventi dovuti al dissesto idrogeologico sul Verbano.
Si è inaugurata questa mattina la due giorni vertente sulla “Sviluppo di un sistema di gestione dei rischi idrogeologici nell’area del lago Maggiore” con due importanti interventi. Il primo ha riguardato un esperto inglese, David Alexander, che ha parlato di alluvioni e pianificazione d’emergenza, mentre Marco Lombardi, ha spiegato le strategie di comunicazione d’emergenza. Oltre ai tecnici, all’inaugurazione del workshop erano presenti anche i politici. Sulla questione si è infatti eprersso anche l’assessore provinciale alla protezione civile Cristian Campiotti che ha spiegato le future tendenze della provincia nell’operare la prevenzione. «La Provincia di Varese si sta muiovebndo su tre direttrici per affrontare il problema del dissesto idrogeologico – ha affermato Campiotti. In primo luogo nel trovare le risorse economiche per le infrastrutture e gli interventi sul territorio dedicati alla prevenzione del dissesto. Poi con la pianificazione urbanistica, mediante gli strumenti del piano territoriale di coordinamento. In ultimo, stiamo cercando di valorizzare la risorsa costituita dai volontari: la dimostrazione è la perfetta riuscita dell’esercitazione della Forcora, dove in centinaia hanno partecipato, nello scorso weekend alle siomulazioni e agli interventi sul territorio».
La due giorni proseguirà domani con diversi interventi nel corso della mattinata da paarte di tecnici della regione Lombardia e Piemonte.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 27 Marzo 2003
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