Partirà nel 2004 il consorzio per la navigazione e il demanio del Ceresio
I comuni rivieraschi in riunione a Campione d’Italia per approvare la bozza di statuto
Un consorzio di comuni per decidere sul demanio e sulla navigazione. E’ questo il risultato che si otterrà antro il 2004 per il Ceresio, ma anche per il lago di Piano, nel Comasco e il lago di Ghirla, a fronte della riunione che in questi giorni ha visto seduti allo stesso tavolo, a Campione d’Italia, i rappresentanti dei paesi che si affacciano sui tre bacini. Dopo il lago d’Iseo, quindi, anche il Ceresio completa così il processo di delega agli enti locali in materia di navigazione, formando un Consorzio tra tutti i Comuni rivieraschi; anche il Ceresio, quindi avrà una sua identità forte, che permetterà una migliore gestione del demanio lacuale e uno sviluppo complessivo di tutte le comunità rivierasche.
I canoni demaniali saranno così reinvestiti per lo sviluppo del lago e per il miglioramento della sua qualità ambientale.
«Sono convinto – ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Massimo Corsaro – che i Comuni di questo bacino abbiano fatto una scelta lungimirante, nell’interesse dello sviluppo del loro territorio. Mi auguro che anche gli altri laghi lombardi vadano velocemente in questa direzione, partendo dal bacino del Lario che proprio in questi giorni sta completando la fase istruttoria per la costituzione di un proprio Consorzio».
Tutti i sindaci presenti all’assemblea hanno approvato la proposta di statuto, presentata dal commissario straordinario del Comune di Campione d’Italia, e si sono impegnati a completare le fasi di avvio del consorzio entro il mese di novembre 2003. La formazione del consorzio permetterà di facilitare la realizzazione di servizi comuni fra i centri rivieraschi e di pianificare ad ampio raggio la gestione degli investimenti sui porti turistici e sulla gestione della navigazione di linea.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.