Fiera del volo: numeri da capogiro, a costo zero
Operazione trasparenza da parte di Villa Recalcati: comunicati le cifre e i costi di un successo non del tutto annunciato
La love story tra varesini e tutto ciò che attiene al volo e alla sua storia sembra proprio destinata a non finire: ne danno notizia oggi gli assessori provinciali Longoni e Campiotti con non celata e legittima soddisfazione. Ne hanno motivo: la Fiera del volo, aperta venerdì scorso a MalpensaFiere, è diventata in pochi giorni un "caso" nazionale. Con numeri eclatanti: sono più di centomila i visitatori che in una settimana hanno visitato i padiglioni fieristici di Busto; cifre che fanno prevedere, sull’onda lunga dell’entusiasmo e di un battage che si autoalimenta su tutti i media nazionali, la possibilità di sfondare il tetto delle 200.000 presenze entro domenica prossima, giorno di chiusura della manifestazione.
Numeri da capogiro; gli stessi organizzatori riconoscono di avere avuto aspettative, per quanto rosee, completamente sbaragliate dalla realtà.
Cosa c’è dietro a questo clamoroso esempio di "marketing promozionale del nostro territorio, della sua storia economica più autentica" come afferma orgogliosamente l’assessore Longoni? Per rispondere al quesito, Villa Recalcati ha presentato oggi una sorta di "operazione trasparenza": gesto meritorio, che tutte le amministrazioni dovrebbero adottare.
Le cifre, intanto: la Fiera del Volo è costata 380.000 euro. Le voci principali riguardano l’allestimento della mostra (110.000 euro) e le spese promozionali (160.000). Altri 46.000 euro sono stati spesi dalla Provincia per tutte le iniziative collaterali svolte nel 2003 e dedicata al tema del volo, dalla Coppa Schneider, fino alla trasferta newyorchese per il Columbus Day.
Sarà utile al cittadino sapere che per Villa Recalcati l’intera operazione è in effetti a costo zero: 370.000 euro sono ad oggi, i contributi versati da terzi; 100.000 dalla Camera di Commercio, 260.000 da Aermacchi, Agusta, e Sea; altri vengono da Alitalia e Volareweb, altri ancora sottoforma di pubblicità agevolate. E si attende ancora il contributo regionale. In poche parole, al contribuente varesotto, la mostra, il cui ingresso è «per scelta politica gratuito» non è costata una lira.
Ai riscontri economici si aggiungono quelli più impalpabili: «È una mostra che sta avendo un riscontro enorme; abbiamo veramente intercettato lo spirito di questa provincia, il suo orgoglio, la sua tradizione; lo vediamo dalla passione dei pensionati che vengono in visita, ma lo cogliamo anche dall’entusiasmo dei tantissimi giovani che visitano la cittadella del volo».
L’assessore al bilancio Campiotti sottolinea il ruolo di coordinamento di Villa Recalcati: «Abbiamo fatto in modo che si potesse realizzare quello che affidato ai singoli attori non avrebbe potuto succedere. Una rete di collaborazioni e di intese. Una grande vetrina per il territorio e per la stessa struttura di MalpensaFiere».
L’eco di questo autunno sopra le righe è destinato ad non esaurirsi; sull’onda del riscontro mediatico è prossima una trasmissione su Rai Tre di cui saranno protagonisti l’ingegner Bazzocchi, il progettista di tanti gioielli dell’aereonautica varesina e il mitico generale De Giorgi, già star della giornata d’apertura della Fiera del Volo.
E un annuncio: l’appuntamento diventerà annuale. Da domenica si comincia a lavorare alla Fiera del Volo n.2
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Paolo Cottini su Colle di Biumo, il 5 gennaio la conferenza di VAS a Varese per decidere il futuro dell'area
angelo_spiteri su Il Comitato varesino per la Palestina torna in piazza: "Non ci fermiamo nemmeno a Natale"
axelzzz85 su I sindacati dei frontalieri contro il decreto sulla tassa della salute: “Andremo alla Consulta”
robertolonate su Il Natale che non si vede
robertolonate su Il Natale che non si vede
Alessandro Zanzi su A Varese Confcommercio chiede la sospensione dei lavori della ciclabile in viale Belforte, il Comune fissa un sopralluogo






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.