Bottiglie manomesse, altri due casi

Ha bevuto un sorso di acqua e ha avvertito subito bruciore alla gola. Così ieri è finita all’ospedale una ventenne di origine ecuadoregna dopo avere bevuto acqua da una bottiglia di plastica. Dentro, hanno appurato poi le forze dell’ordine, c’era della candeggina e la bottiglia, acquistata in un supermercato di Busto Arsizio era stata proprio manomessa. All’altezza del collo c’era infatti un foro, utilizzato per iniettare nell’acqua della candeggina. 
È successo intorno alla tredici e trenta. La giovane donna ha bevuto un sorso d’acqua da una bottiglia di plastica prelevata da una confezione. Non appena ha deglutito, ha subito sentito la gola bruciare. Arrivata all’ospedale i medici hanno riscontrato una forte irritazione alla gola e all’esofago. La polizia ha sequestrato la bottiglia, per fare gli accertamenti necessari. ma che si trattasse di candeggina, come hanno spiegato dal commissariato di polizia di Busto, era chiaro già dall’odore.
Ma a questo caso se ne aggiunge un altro, sempre a Busto Arsizio, che risale a mercoledì scorso, quando un uomo si è presentato alle forze dell’ordine con una bottiglia forata. L’acqua, anche se di una marca differente, era stata acquistata nello stesso supermercato e gli agenti della polizia hanno così controllato tutti i bancali di acqua confezionata presenti nel deposito. Della stessa marca acquistata dal signore sono saltate fuori altre due bottiglie manomesse.
Dal dirigente del commissariato bustese è così partita la dispozione riservata ai responsabili dei supermercati di controllare tutte le confezioni di acqua che arrivano e quelle già presenti nei depositi. Inoltre deve aumentare il controllo nell’area di vendita dell’acqua con guardie giurate ben visibili e in divisa. 
Le raccomandazioni che arrivano dal commissariato di via Candiani sono le stesse che girano in questi giorni, ma vale la pena di ripetere. Non appena si acquista dell’acqua o qualsiasi altra bibita in bottiglia di plastica, rovesciare il contenitore e effettuare una piccola pressione. Bere sempre nel bicchiere e dopo avere versato, odorarne il contenuto.