Martina: spazi troppo angusti in quel carcere

«La sezione dei collaboratori di giustizia è un lager»

Il consigliere regionale di Rifondazione Comunista Giovanni Martina si è recato questa mattina a visitare il carcere di Busto Arsizio, insieme al consigliere dei radicali Alessandro Litta Modignani. «Rispetto a quattro settimane fa – ha spiegato Martina – il numeri di detenuti è calato sotto quota quattrocento. Permane però il problema dei farmaci che nonostante la delibera della giunta regionale che stanzia nuovi fondi non possono ancora essee acquistati, a causa dell’impossibilità di rendere operativa tale delibera. 
Va risolto poi il problema della temperatura nelle celle, che è troppo bassa, e della mancanza di almeno venti agenti di polizia penitenziaria».
Ma il problema più grave, secondo l’esponente comunista, è l’esistenza di una angusta sezione separata per i collaboratori di giustizia. «E’ un vero e proprio lager – dice senza mezzi termini il consigliere regionale – e va chiuso. C’è il rischio concreto di far perdere la testa ai detenuti».

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Pubblicato il 05 Dicembre 2003
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