«Telecamere irregolari, ci rivolgeremo al Garante»

Definitivamente accese e utilizzabili le nove telecamere dislocate per la città. Nell’ultimo consiglio comunale è infatti stato presentato il regolamento per la gestione degli occhi elettronici, documento che ha subito un iter piuttosto lungo nonostante le telecamere fossero installate già da diversi mesi. Dopo l’approvazione da parte della apposita commissione, il regolamento è stato quindi approvato dal consiglio comunale, ma con i voti contrari della minoranza.

«Il documento è irregolare, non tiene conto delle indicazioni generali del garante delle privacy in materia di telecamere – spiega Luca Carignola dei Democratici di Sinistra -. Secondo il garante gli apparecchi non possono essere finalizzati alla prevenzione dei reati, come invece è intenzione dell’amministrazione comunale. Abbiamo cercato di essere collaborativi, ma questa volta si è davvero esagerato. Stiamo valutando l’ipotesi di rivolgerci direttamente al Garante della privacy».

«Si è concluso la parte formale dell’iter per l’attivazione del servizio – ha risposto il vicesindaco Gianluigi Margutti -. Queste telecamere sono a esclusivo vantaggio dei cittadini e non per fare operazioni poliziesche o contro la privacy».