De Pol dà la carica, Varese supera Udine
Casti Group – Snaidero 90-82. I biancorossi soffrono nel secondo periodo, l'ala li guida fuori dalle sabbie mobili
Due punti importanti per la Casti Group che supera 90-82 una Snaidero in versione “cantiere aperto” in una gara a tratti sofferta. Dopo una buona partenza infatti gli uomini di Magnano hanno disputato una pessima seconda frazione che li ha visti soccombere di brutto: Udine si è limitata a difendere a zona e ripartire in contropiede per mandare al tappeto Nolan e soci. A rimettere le cose a posto ci ha pensato l’ottimo De Pol, benzina nel motore varesino. L’ala ha segnato i canestri della svolta poi è toccato a Nolan, ben servito sotto i tabelloni, a completare l’opera.
“In battaglia si va insieme, noi ci siamo”. E’ uno striscione eloquente quello esposto dalla curva Nord che apre il match tra Varese ed Udine, squadre sull’orlo di una crisi di gioco. Magnano parte con Becirovic e Farabello affiancati e con Bowdler pivot; Wallace si presenta subito come prima punta friulana. Udine non punge ed allora è la Casti Group a prendere l’iniziativa con una buona distribuzione delle giocate (bene Bowdler) che porta al 18-9 del 7’ che costringe Alibegovic alla sospensione. La zona ospite sporca un po’ le percentuali, così Wallace e Shannon riportano vicino gli arancioni: la sirena fissa il primo parziale sul 22-18.
Becirovic apre il secondo periodo con 5 punti, insufficienti a creare un nuovo break perché Udine inizia a lucrare sotto i tabelloni sulle solite carenze a rimbalzo di Varese. Al 12’ la Snaidero passa con tre contropiedi nati dalla difesa a zona (30-35). E’ il triestino De Pol, stuzzicato dall’aria di derby, a suonare la carica con quattro punti. Shannon colpisce da fuori, poi litiga con Farabello: tecnico ad entrambe. Ancora zona per Alibegovic, ancora problemi per Varese dove l’unico a tirare (senza successo) è Digbeu. Quattro punti di Mian allungano a dieci punti (36-46) il divario al 17’ con in campo un Washington inguardabile. Magnano si ricorda di Bolzonella, inserito per pungere Vetoulas che porta a spasso Farabello. Una tripla del “Bolzo” chiude il periodo su un 41-51 che lascia aperto ogni dubbio sulla tenuta difensiva di Varese.
Magnano conferma Bolzonella nel quintetto che scende in campo ad inizio ripresa, ma per Varese è ancora De Pol a far legna con 8 punti in 3’. Wallace replica battendo Nolan di potenza, ma il lungo varesino schiaccia il canestro del –3. Quando finalmente Digbeu e Nolan mettono le triple la Casti si ritrova in vantaggio (61-58). Magnano si becca una bordata di fischi quando sceglie di togliere Bolzonella (reduce, si saprà poi, da una pubalgia), una mini contestazione fermata da una magia di Becirovic e dal rapido ritorno del Bolzo in zona cambi quando rientra Shannon. Mian, allo scadere dei 24”, fa ripartire Udine imitato da Wallace (2/2 ai liberi). Gli assist di Farabello innescano per due volte le schiacciate di Nolan che sollevano Varese fino al 70-64 del 30’.
Alibegovic ripresenta la fastidiosa zona del secondo quarto per rallentare Varese ma Nolan e Digbeu sono pronti all’appuntamento con il canestro. Udine dispone di tre rimbalzi d’attacco ma non ne approfitta e Varese scappa ancora con Nolan (79-68). Il lungo gioca con grande attenzione nei pressi dell’area colorata dove convergono puntualmente gli scarichi degli esterni, meno legati al tiro rispetto alle recenti uscite. Da tre ci prova invece spesso Udine nel tentativo di ricucire il divario, ma la mira arancione non è delle migliori. La Casti Group può così festeggiare il ritorno alla vittoria (ed il ribaltamento della differenza punti) contro una squadra che sulla carta dovrebbe essere una rivale diretta per la lotta playoff. E’ però necessario aspettare almeno la gara di coppa Uleb per capire se la malata è guarita; i sintomi restano, come però è giusto registrare i miglioramenti.
Casti Group Varese – Snaidero Varese 90 – 82
Varese: Farabello 5 (1-1 da 3), Bowdler 5 (2-4, 0-1), Becirovic 18 (4-9, 2-3), De Pol 16 (5-6, 2-2), Digbeu 13 (1-4, 2-6), Meneghin ne, Bolzonella 3 (0-1, 1-1), Callahan, Nolan 28 (11-18, 1-2), Marin ne, Washington 2 (1-3, 0-3), Allegretti ne. All. Magnano.
Udine: Langhi 10 (4-7, 0-4), Cantarello ne, Stazic ne, Zacchetti 5 (1-4, 1-1), Antonutti, Vetoulas 12 (4-6, 0-6), Ferrari ne, Shannon 24 (6-9, 3-5), Slokar 3 (1-2, 0-1), Wallace 22 (6-13, 1-4), Mian 6 (2-4), Verginella. All. Alibegovic.
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