I Ds all’attacco sul piano parcheggi
Mirabelli: «Dei 37 previsti ne è stato realizzato uno solo. E le priorità indicate da Nicoletti non sono quelle stabilite». L'assessore: «Presto tre "multipiano"»
A quattro anni dall’entrata in vigore del Piano urbano parcheggi (Pup) il gruppo consiliare dei Ds, per bocca del segretario cittadino Fabrizio Mirabelli (foto a lato), ha presentato un’interrogazione urgente per verificare i risultati del piano stesso. Quattro le domande poste dal consigliere diessino all’assessore competente, Alessio Nicoletti: quanti parcheggi sono stati realizzati, quali di quei progetti sono ad oggi prioritari, quali garanzie vi sono sui tempi di realizzazione. Infine Mirabelli si chiede se la filosofia del piano sia rimasta quella originaria (parcheggi posizionati in modo da favorire il collegamento con i trasporti pubblici) oppure abbia subito delle variazioni.
La risposta di Nicoletti (foto a sinistra) non si è fatta attendere. «Dei parcheggi previsti – scrive l’assessore – ne è stato realizzato uno in via Copelli, mentre i tre "multipiano" previsti nelle vie Staurenghi, Luini e San Francesco sono ritenuti prioritari dalla Amministrazione». I primi due, a detta dello stesso Nicoletti, saranno realizzati nel breve periodo. Infine il documento di Palazzo Estense sostiente che «l’aumentodel numero di posti auto di cintura al centro non esclude l’obiettivo prefissato dal Pup che è uno strumento a medio-lungo termine». Nicoletti conclude ricordando che in via Sebenico sono a disposizione cento nuovi posti auto mentre anche in via De Cristoforis sta per essere aperto uno spazio con centododici parcheggi.
A Nicoletti ha risposto di nuovo Mirabelli: «Dalle risposte ricevute abbiamo la conferma di come il Pup del 2001 sia stato completamente disatteso. L’unico parcheggio completato in quattro anni è, guardacaso, quello di fronte all’assessorato alla mobilità. Ora arriva la promessa di tre "multipiano" da completare a breve termine. Inoltre, quello che ci preocupa, è il cambio netto di filosofia nell’affrontare la questione parcheggi. Ammesso che si facciano i tre di cui parla Nicoletti, questi sarebbero realizzati in pieno centro e non, come previsto nel 2001, in coincidenza con gli interscambi con il trasporto pubblico. Un cambio netto, che però non è stato neppure discusso in consiglio comunale: Nicoletti, dopo aver brillantemente risolto i propri problemi di parcheggio, dovrebbe adoperarsi per quelli della cittadinanza».
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