La Pallacanestro Varese è un patrimonio di tutta la città

Egregio direttore,

non desideriamo entrare nel merito della inaspettata e grave notizia secondo la quale è a rischio perfino l’iscrizione al campionato di serie A1 della Pallacanestro Varese.
Ci auguriamo vivamente che questa vicenda sia una bufala estiva e non si concluda in modo negativo come già altre nel recente passato: Varese calcio retrocesso nell’Eccellenza regionale e Mastini scomparsi, dopo tante promesse, dalla scena hockeystica nazionale.
Tuttavia, quello che più ci colpisce, è il fatto che Palazzo Estense, in un comunicato ufficiale, non abbia esitato ad annunciare l’impegno “di alcuni dei politici più influenti della Provincia” per risolvere la questione.
Guarda caso tali politici sarebbero il presidente della Commissione bilancio Giancarlo Giorgetti e il ministro Roberto Maroni, della Lega nord per l’indipendenza della Padania. Come faranno? Interpellando chi?
Le altre forze del governo cittadino ( Forza Italia, Alleanza nazionale, UDC ) non hanno niente da dire in proposito? I loro parlamentari staranno a guardare?

E’ fuori dubbio che la necessità di salvare la Pallacanestro Varese sia importantissima e prioritaria per il nome e il prestigio di tutta la città. Proprio per questo motivo ci sembra inopportuno e di cattivo gusto il tentativo di trasformare in uno spot elettorale di parte un obiettivo che accomuna tutte le forze politiche cittadine. Che questa Amministrazione di centro – destra fosse incapace di fare sistema nell’interesse della città, ce ne eravamo accorti, purtroppo, da un pezzo, ma ci illudevamo che almeno di fronte all’esigenza di tutelare una tradizione sportiva e un prezioso patrimonio collettivo come la Pallacanestro Varese riuscisse a dimostrare un minimo di senso civico.

Varese, 8 luglio 2005

Per il Gruppo consiliare DS
Fabrizio Mirabelli
Emiliano Cacioppo
Antonio Antonellis
Dino De Simone
Francesco Maresca