In Lombardia boom di “baby” imprese

La fabbricazione e il commercio di beni, l’erogazione di servizi correlati all’età infantile sono settori in forte crescita negli ultimi quattro anni in Lombardia. Secondo i dati della Camera di Commercio milanese, gli asili nido ed i giardini d’infanzia attivi in tutta la regione sono ben il 21% del totale nazionale e negli ultimi quattro anni sono più che quintuplicati passando da 56 nel 2000 a 304 nel 2004. Stesso trend registrato dalle scuole materne che passano ad essere 139 nel 2004 da 83 che erano nel 2000, circa il 7% del totale nazionale, registrando una crescita del 68%. A Milano la maggior concentrazione di asili nido e scuole materne: 132 gli asili nido (il 633% in più rispetto al 2000 in cui ce n’erano 18), il 43% del totale regionale ed il 9% del totale nazionale. A Bergamo sono 37 gli asili attivi (640% in più rispetto al 2000), il 12% del totale regionale e 10 le scuole materne (circa il 7% del totale regionale). A pari merito nella “classifica” regionale Brescia, con 35 asili (il 400% in più rispetto al 2000) e 15 scuole materne (l’11% del totale regionale). Crescita il settore a Mantova che vede aumentare il numero di asili di ben nove volte passando da un solo asili nido attivo nel 2000 ai 10 di oggi. A Pavia ci sono 19 asili, il 533% in più rispetto al 2000, e 4 scuole materne (nel 2000 era soltanto una). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al quarto trimestre 2004.
In ascesa anche il commercio di confezioni ed accessori neonatali. In Lombardia le imprese sono 581, il 29% in più del 2000 e occupano una quota del 10% sul totale nazionale. Milano conta 216 imprese impiegate nel baby business, il 33% in più rispetto al 2000, e si aggiudica il primo posto fra le province lombarde con una quota del 37% sul totale regionale e del 4% sul totale nazionale. Una crescita in quattro anni del 12% per Brescia che, con 104 imprese attive sul territorio, è la seconda provincia con la più ampia offerta di articoli per i più piccoli, il 18% del totale regionale. Presenti a Bergamo 58 imprese, il 49% in più del 2000, con una quota del 10% del totale regionale.
In questo contesto, anche Varese gioca un ruolo non certo di secondo piano. Ha infatti raddoppiato il numero degli asili nido passando da 11 a 23, coprendo l’ 8 per cento del totale regionale, mentre le scuole materne sono 13 con una crescita del 63 per cento. Per quanto rigurada il settore commerciale, Varese conta 52 imprese, ovvero il 9 per cento del totale lombardo.